In Piemonte il primo hub regionale di innovazione per sport e benessere
A Torino è stato siglato il protocollo d'intesa tra il Politecnico, Sport Innovation Hub APS (SIH), CONI Piemonte e C.NEXT Ivrea Società Benefit, che dà l’avvio al primo e unico HUB regionale italiano di innovazione con approccio multidisciplinare in ambito Sport e Benessere. Le quattro realtà coinvolte uniscono forze e competenze per sviluppare iniziative congiunte ad alto impatto, mettendo la persona e l'innovazione al centro dello sviluppo: dall'industria sportiva sicura, accessibile e sostenibile, alla promozione del benessere per atleti, atlete, cittadine e cittadini.
“L'Ateneo sta sviluppando un progetto specifico su Sport e Benessere, che include il rafforzamento di percorsi sia didattici che di ricerca, anche attraverso l'istituzione di un centro interdipartimentale su Tecnologie per lo Sport – ha commentato il Rettore del Politecnico Stefano Corgnati – In linea con questa traiettoria, la nostra università apporta quindi a questo progetto le sue competenze e le esperienze tecnico-scientifiche”.
Il protocollo mira a generare valore diffuso attraverso tre finalità principali: la promozione della cultura dello Sport e del Benessere come vettore di crescita sociale, lo sviluppo di progetti strategici di innovazione e l'impulso alla nuova imprenditorialità e start-up nel settore sportivo. Per attuare questa visione, i firmatari dell’accordo si impegneranno in azioni congiunte focalizzate sul sostegno alla ricerca, all'innovazione e al trasferimento tecnologico, facendo leva sulle competenze di ricerca avanzata del Politecnico e sulla capacità di C.NEXT Ivrea come facilitatore dell’innovazione. Tali azioni saranno supportate da eventi di networking e formazione, essenziali per connettere ricercatori, imprese, atleti e istituzioni sportive attraverso il CONI. Verrà inoltre incoraggiata la sperimentazione di nuovi modelli di business e servizi per rispondere in modo dinamico alle esigenze del mercato. A completamento, saranno attivati futuri percorsi formativi tecnici e gestionali, un Master di Alta Formazione e programmi di orientamento per istituti superiori e ITS, attività già chiave di SIH.
La prima sede fisica per l'Hub Regionale dello Sport rappresenta il culmine di questa visione integrata. I primi laboratori e la “vetrina” dell’innovazione saranno a Ivrea all'interno delle ex officine Olivetti, cuore pulsante dell'Ivrea Città Industriale del XX Secolo, riconosciuta come Patrimonio Mondiale UNESCO. Questo posizionamento crea una potente sinergia tra sport, cultura e riqualificazione urbana, ponendosi al centro di un più ampio progetto di rigenerazione degli spazi industriali. L'Hub sportivo non sarà solo un centro di gestione, ma un polo di incontro tra sport, tecnologia, capacity building, inclusione e sostenibilità, sfruttando il contesto UNESCO per elevare la qualità e la diffusione delle iniziative.
L'obiettivo è duplice: rendere visibili le eccellenze del territorio (PMI, start-up e gruppi di ricerca) e attirare l'interesse di player nazionali e internazionali, attraverso un sistema integrato e innovativo destinato a rendere il territorio non solo un punto di eccellenza sportiva, ma anche un modello virtuoso di sviluppo territoriale sostenibile, capace di attrarre investimenti, eventi aziendali e talenti. L’Hub dello Sport e del Benessere diventerà un ponte strutturale tra il Canavese e la Città Metropolitana di Torino. E grazie alla presenza capillare del CONI e alla futura sottoscrizione del Protocollo da parte di ulteriori enti strategici, il progetto avrà anche presto una proiezione regionale in tutto il Piemonte.
Le intersezioni tra il mondo dello Sport e l'industria moderna sono vaste e in continua espansione. Toccano ambiti cruciali quali impiantistica, infrastrutture e la logistica dello Sport, che abbracciano la progettazione e la gestione di impianti sportivi, stadi e centri di allenamento. La mobilità sostenibile, l'industria, le attrezzature e la manifattura 5.0, che rendono lo sport sempre più sicuro e più accessibile anche a persone con disabilità. L’intelligenza artificiale e le più innovative tecnologie abilitanti, oggi alla base dei processi industriali e di trasformazione sociale.
Un secondo e cruciale insieme di aree industriali è legato alla sfera dei servizi, della connettività e della persona. La digitalizzazione e comunicazione è un motore di trasformazione che coinvolge la gestione dei dati atletici, le piattaforme di allenamento virtuale, la trasmissione di eventi e l'engagement dei fan tramite media digitali. Allo stesso tempo, l'intersezione con il turismo e i grandi eventi è strategica, poiché lo sport genera flussi turistici significativi e richiede una gestione complessa e innovativa degli eventi su larga scala. Infine, l'area della nutrizione o la prevenzione pongono lo sport e l'attività fisica al centro delle politiche sanitarie e sociali, sviluppando prodotti, servizi e protocolli scientifici volti a migliorare la qualità della vita, la salute e a sostenere l'invecchiamento in modo dinamico.