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Mar 10 Giu
Seminari e Convegni

Il potere infrastrutturale europeo. Ovvero: dell’interoperabilità delle banche dati, dell’arte di governare e della sicurezza europea

Nuovo appuntamento della rubrica "Theseus Colloquia", un ciclo di seminari sui temi della tecnologia, delle sue precondizioni e del suo impatto sociale, economico, politico e ambientale, promossi dal Centro studi Theseus del Politecnico, tenuti da esperti internazionali che lavorano su questioni fondamentali per le società contemporanee in un’era di trasformazioni tecnologiche.

Titolo dell'incontro è Il potere infrastrutturale europeo. Ovvero: dell’interoperabilità delle banche dati, dell’arte di governare e della sicurezza europea con ospite Rocco Bellanova, professore presso la Vrije Universiteit Brussel, presentato da Francesco Nicoli, docente di Scienza Politica del Politecnico di Torino. Un light lunch verrà servito al termine del Colloquium.
L'incontro si terrà dalle 13,00 alle 14,30 il 10 giugno 2025, nell'Auditorium dell'Energy Center.

Abstract

L’Unione Europea ha abbracciato l’imperativo dell'interoperabilità tra banche dati. Esistono molteplici iniziative volte a facilitare l’accesso a varie banche dati, dalla creazione di diversi Spazi Comuni Europei dei Dati alla progettazione di meccanismi di interconnessione. Tuttavia, l'interoperabilità rimane una sfida importante, la cui (lenta) implementazione merita di per sé la stessa attenzione accademica dedicata ad altre innovazioni tecnologiche. Poiché le pratiche di sicurezza basate sul trattamento dei dati sono considerate al cuore dello stato moderno, studiarne la dimensione europea offre un’occasione unica per esplorare il nesso tra interoperabilità e arte di governare, prendendo come punto di partenza il lavoro concettuale, metodologico e analitico svolto durante le prime fasi del progetto ERC DATAUNION.

Biografia

Rocco Bellanova è professore Ordinario presso la Vrije Universiteit Brussel (gruppo di ricerca interdisciplinare "Law, Science, Technology & Society"). Il suo lavoro si situa all’incrocio delle scienze politiche, del diritto e degli studi sociali su scienza e tecnologia, e vuole contribuire ad uno studio critico del ruolo sempre più fondamentale dei data digitali e delle loro infrastrutture nella governance delle nostre società. Dal punto di vista empirico, la sua ricerca si concentra sulle pratiche di sicurezza europee e sul ruolo della protezione dei dati personali applicata alle tecnologie di sicurezza e sorveglianza. È attualmente il responsabile scientifico del progetto ERC Starting Grant DATAUNION, dedicato allo studio dei processi di creazione di un’Unione Europea dei Dati, ed uno dei membri del comitato di gestione dell’azione COST DATAMIG. È co-editore della rivista scientifica interdisciplinare Big Data & Society e membro del comitato editoriale di Tecnoscienza-Italian Journal of Science & Technology Studies.