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Seminari e Convegni
Reincantare la città, progettare la transizione
La giornata di studio è organizzata nell'ambito del programma di ricerca "Le ré-enchantement de la ville. Espaces urbains relationnels et économie participative après la pandémie" [Responsabile del progetto: Silvana Segapeli (ENSASE)].
Re-incantare la città significa trovare i valori di una co-evoluzione che colleghino l'essere vivente al suo ambiente ; si tratta di un cammino verso uno sviluppo locale auto-sostenibile che riconnetta la comunità al suo ambiente : "Re-incantare il mondo è farlo tornare in un contesto di ambienti associati" (Stiegler, 2016).
Questo aspetto relazionale della città contemporanea sarà al centro delle due giornate di studio sul re-incantamento della città, da un lato interrogando l'istituzione di pratiche di coinvolgimento degli abitanti, dei cittadini e delle collettività negli spazi urbani, come forma di auto-organizzazione e come motore di riqualificazione non solo urbana ma sociale ed ecologica. Dall'altro, interrogandosi sulle nuove forme di governance sulle quali innestare politiche sperimentali di gestione condivisa, nuove capacità visionarie e nuovi approcci integrati e partecipativi per la transizione ecologica. In entrambi i casi l'obiettivo di queste due giornate è quello di individuare criteri di intervento progettuale che possano costituire nuove pratiche, in particolare in termini di co-design e di co-produzione di spazi relazionali.
Alla giornata di studi interverranno:
Silvana Segapeli (ENSASE), apertura dei lavori
Antonio De Rossi (DAD, Politecnico di Torino), "L'architettura come strumento di rigenerazione per le aree interne e montane"
Camilo Vladimir de Lima Amaral (DIST, Politecnico di Torino), "Strategie collaborative per la transizione: il ruolo del design nel visualizzare, immaginare e rifondare"
Silvana Segapeli (ENSASE), "Il progetto del “comune” : azioni di micro-rigenerazione urbana a Saint-Étienne e a Torino"
Valter Cavallaro (Uffico dei Beni Comuni, Città di Torino), "Comunità e prossimità: emergenze per la rigenerazione urbana"
Break
Guido Robazza (School of Architecture, University of Portsmouth), "Sperimentazioni Urban Living Lab"
Benedetta Giudice (DIST, Politecnico di Torino), "Governance per contratti"
Xavier Wrona (ENSASE), "Vauban e le ZAD: sui rapporti tra autonomia, Stato e coordinamento territoriale per uscire dal Capitalocene"
Comitato scientifico e organizzativo:
Re-incantare la città significa trovare i valori di una co-evoluzione che colleghino l'essere vivente al suo ambiente ; si tratta di un cammino verso uno sviluppo locale auto-sostenibile che riconnetta la comunità al suo ambiente : "Re-incantare il mondo è farlo tornare in un contesto di ambienti associati" (Stiegler, 2016).
Questo aspetto relazionale della città contemporanea sarà al centro delle due giornate di studio sul re-incantamento della città, da un lato interrogando l'istituzione di pratiche di coinvolgimento degli abitanti, dei cittadini e delle collettività negli spazi urbani, come forma di auto-organizzazione e come motore di riqualificazione non solo urbana ma sociale ed ecologica. Dall'altro, interrogandosi sulle nuove forme di governance sulle quali innestare politiche sperimentali di gestione condivisa, nuove capacità visionarie e nuovi approcci integrati e partecipativi per la transizione ecologica. In entrambi i casi l'obiettivo di queste due giornate è quello di individuare criteri di intervento progettuale che possano costituire nuove pratiche, in particolare in termini di co-design e di co-produzione di spazi relazionali.
Alla giornata di studi interverranno:
Silvana Segapeli (ENSASE), apertura dei lavori
Antonio De Rossi (DAD, Politecnico di Torino), "L'architettura come strumento di rigenerazione per le aree interne e montane"
Camilo Vladimir de Lima Amaral (DIST, Politecnico di Torino), "Strategie collaborative per la transizione: il ruolo del design nel visualizzare, immaginare e rifondare"
Silvana Segapeli (ENSASE), "Il progetto del “comune” : azioni di micro-rigenerazione urbana a Saint-Étienne e a Torino"
Valter Cavallaro (Uffico dei Beni Comuni, Città di Torino), "Comunità e prossimità: emergenze per la rigenerazione urbana"
Break
Guido Robazza (School of Architecture, University of Portsmouth), "Sperimentazioni Urban Living Lab"
Benedetta Giudice (DIST, Politecnico di Torino), "Governance per contratti"
Xavier Wrona (ENSASE), "Vauban e le ZAD: sui rapporti tra autonomia, Stato e coordinamento territoriale per uscire dal Capitalocene"
Comitato scientifico e organizzativo:
- Benedetta Giudice, Ricercatrice, Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio
- Davide Rolfo, professore associato, Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino
- Silvana Segapeli, direttrice di ricerca, professoressa ordinaria, direttrice del laboratorio Architectures et Transformations dell’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Saint-Etienne
- Angioletta Voghera, professoressa ordinaria, vice-direttrice del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio