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Mer 28 Giu
Seminari e Convegni

Deepfake e il cosiddetto "revenge porn": catastrofe annunciata o immunità di gregge?

La diffusione delle tecnologie di deepfake che permettono di produrre immagini fotorealistiche in scala industriale avrebbe il potenziale di aggravare il già annoso problema della diffusione non consensuale di contenuti intimi - quella che in gergo viene chiamata erroneamente "revenge porn" - tramite la produzione di immagini sintetiche spacciate però per fotografie o video. In questo intervento saranno forniti alcuni argomenti per mitigare questo timore, seppure solo parzialmente e con diversi caveat.

Le argomentazioni si reggono su due assunzioni: 1) ciò che rende i contenuti (audio) visuali attrattivi per i perpetratori, ma anche dannosi per le vittime, non sono tanto le proprietà estetiche intrinseche dell'immagine quanto piuttosto alcune caratteristiche dello statuto speciale delle immagini fotografiche: la proprietà epistemica di essere considerate vere fino a prova contraria; e la proprietà emotiva di far sentire in contatto con ciò che rappresentano. I deepfake tentano di "parassitare" queste proprietà mascherandosi da fotografie. Tuttavia 2) in un mondo dove, assieme alla probabilità che un'immagine che sembri fotografica è invece frutto di un deepfake, si accresce anche la consapevolezza di questa possibilità, non solo i deepfake ma anche le fotografie perderanno (parte di) questo statuto speciale, depotenziando tanto il potere di danneggiare dei contenuti intimi quando la motivazione di coloro che li generano, diffondono e consumano illecitamente.
In conclusione, saranno discussi alcuni caveat che vincolano il nostro ottimismo e suggeriremo alcune possibilità di educazione civica.

Ospiti dell'incontro: Marco Viola (Università Roma Tre) e Cristina Voto (Università di Torino).

Seminario organizzato dal Centro Nexa su Internet & Società del Dipartimento di Automatica e Informatica - DAUIN del Politecnico.