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Lun 03 Apr
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La metrologia per la diagnostica molecolare: la digital PCR come metodo di riferimento

Lunedì 3 aprile 2023 si terrà - online sulla piattaforma Zoom - il seminario dal titolo "La metrologia per la diagnostica molecolare: la digital PCR come metodo di riferimento", organizzato dall'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM).

Abstract

Molte patologie, incluse quelle tumorali, sono caratterizzate da variazioni genetiche, tra cui mutazioni e alterazioni dell’espressione genica. La diagnostica molecolare permette di individuarle, quantificarle e monitorarle a scopo diagnostico, prognostico e terapeutico; inoltre, si applica anche al campo delle malattie infettive, rilevando la presenza di genoma virale o batterico.
La tecnica che ha rivoluzionato la diagnostica molecolare è la Polymerase Chain Reaction (PCR), che permette di analizzare sequenze specifiche di acidi nucleici (DNA ed RNA). Tuttavia, con lo sviluppo di nuovi farmaci, è emersa la necessità di un monitoraggio più efficace della risposta molecolare alle terapie. Per questo, e grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, la PCR si è naturalmente evoluta da qualitativa a quantitativa, con l’avvento della quantitative Real-Time PCR (qRT-PCR) e successivamente della digital PCR (dPCR).

Rispondendo al bisogno di quantificare le variazioni genomiche in modo più accurato e preciso, la dPCR è stata proposta, e gradualmente si è imposta, come metodo di riferimento nella diagnostica molecolare perché permette di quantificare in modo assoluto il numero di copie di DNA presenti in un campione, con incertezza di misura adeguata, ripetibilità e riproducibilità elevate e senza necessità di materiali di riferimento né curve standard. In commercio sono disponibili diverse piattaforme, suddivise in due categorie: microfluidic-chamber-based (cdPCR) e droplet dPCR (ddPCR). Attualmente, la ddPCR è maggiormente utilizzata e si basa sulla partizione del campione (contenente DNA) in migliaia di nanodroplets, che vengono analizzate (e contate) singolarmente. Le sue applicazioni sono svariate: dall’identificazione/quantificazione di biomarcatori alla rilevazione di patogeni in matrici biologiche, ambientali e alimentari.
La ddPCR è oggetto di caratterizzazione metrologica come metodo di riferimento, e l’INRiM contribuisce a definire le fonti di incertezza e a quantificarne il contributo grazie alla partecipazione ai confronti di misura del Consultative Committee for Amount of Substance: Metrology in Chemistry and Biology (CCQM).

Speaker: Dottoressa Jessica Petiti - Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica.