Franca Patera
"Dopo dieci anni di esperienza in una cooperativa sociale, ho scelto di iscrivermi al Master in Innovazione Sociale e Tecnologica per il Terzo Settore del Politecnico di Torino. La decisione è nata dalla consapevolezza della necessità di un cambiamento all’interno dell’organizzazione in cui lavoravo, dal riconoscimento dell’importanza di competenze manageriali nel terzo settore e dal desiderio di rafforzare le mie capacità nella gestione strategica dei processi organizzativi.
Il master si è rivelato un percorso estremamente stimolante e completo, capace di trasformare profondamente il mio sguardo sul terzo settore. Ho particolarmente apprezzato la possibilità di approfondire tematiche diverse ma strettamente interconnesse, grazie al contributo di docenti di alto livello con esperienze e competenze eterogenee. L’approccio laboratoriale ha favorito un confronto continuo con colleghe e colleghi provenienti da realtà professionali differenti, creando un ambiente di apprendimento ricco e collaborativo. Le esperienze condivise hanno arricchito ulteriormente il mio percorso formativo.
Grazie al master, ho potuto dare una svolta alla mia carriera, accedendo a una posizione che desideravo da tempo: lavorare nella consulenza a fianco delle organizzazioni del terzo settore. Consiglio vivamente questo percorso a chiunque operi nel e per il terzo settore e desideri contribuire alla sua evoluzione in chiave di efficienza, sostenibilità e impatto"
Isabella Lalli
“Dopo 4 anni nel mondo del non profit come professionista, avevo bisogno di ridefinire la mia professionalità e allo stesso tempo scardinare il non profit dalle dinamiche ancora molto "infantilizzanti" che lo caratterizzano.
L'EM in Innovazione Sociale e Tecnologica per il Terzo Settore, mi ha permesso di acquisire competenze gestionali e manageriali, che prima erano solo accennate, di dare un nome a tutte quelle cose che in maniera intuitiva facevo e di apprenderne delle nuove. Immergersi in una classe con background diversi ha rappresentato un valore aggiunto, permettendo di approfondire gli argomenti da diverse prospettive. Infine, di fronte alle crescenti sfide sociali, il Master ha saputo fornire strumenti e competenze per disegnare le soluzioni all'interno dei nostri enti.
Dal punto di vista professionale, partecipare al Master mi ha permesso non solo di definire ulteriormente la fisionomia della mia professionalità, ma anche di reinventarla secondo la preparazione ricevuta. Infine, inutile dirlo le lezioni frontali sono un ottimo modo per mettere a tacere il rumore lavorativo e prendersi il giusto tempo per la propria formazione e crescita”
Daniela Trifan
“Provengo da una formazione ingegneristica e da esperienze vicine al mondo profit. Quando ho iniziato a lavorare in una cooperativa sociale, mi sono resa conto di quanto il Terzo Settore richiedesse non solo competenze tecniche, ma anche una profonda comprensione delle dinamiche sociali e relazionali. Ho scelto questo executive master perchè avevo bisogno di una cornice più ampia per leggere la complessità di questo ambito e far dialogare le mie competenze con nuove prospettive.
Il percorso formativo ha risposto pienamente alle mie aspettative. Ho apprezzato la qualità dei docenti, l’impostazione multidisciplinare e il Project Work sul dialogo tra profit e non profit, che mi ha permesso di sperimentare concretamente la contaminazione di competenze. L’affiancamento dei tutor è stato un valore aggiunto, perché ha reso il lavoro più rigoroso e integrato tra approccio tecnico e impatto sociale.
Il percorso mi ha aiutato a sviluppare una “doppia lettura”: quella tecnica dei processi e della sostenibilità, e quella più sensibile alle fragilità, alle resistenze al cambiamento e alle dinamiche relazionali. Ha cambiato il mio modo di lavorare e rafforzato il mio ruolo nella cooperativa, permettendomi di progettare modelli di inclusione più sostenibili. Oggi collaboro anche con altri enti come consulente e sento di aver ridefinito la mia professionalità grazie alla visione e agli strumenti acquisiti durante il Master.”
Maeve Chatellair
“Ho un background in cooperazione sociale e internazionale e lavoro dal 2016 nell’ambito sociale e cooperativo, tra enti privati e pubblici. Ho scelto questo Master perché rappresentava un percorso realmente innovativo, capace di coniugare competenze tipiche del Terzo Settore con strumenti e visioni proprie del management del profit. Era esattamente ciò che cercavo per continuare a formarmi, ampliare le mie competenze e creare nuove sinergie professionali.
L’eterogeneità della classe è stata uno degli elementi più preziosi: confrontarmi con persone provenienti da esperienze molto diverse ha ampliato il mio sguardo e mi ha aiutata a sviluppare un pensiero meno polarizzato sul non profit. Lo scambio continuo con docenti e colleghi ha avuto un impatto significativo. Avevo già conseguito un Master in passato, ma frequentarne uno con anni di esperienza professionale alle spalle è stato molto più arricchente, perché mi ha permesso di applicare immediatamente le conoscenze acquisite.
Oggi sto utilizzando gli strumenti del Master per innovare il mio modo di lavorare e contribuire in modo più consapevole e strutturato ai processi organizzativi. Portare in aula la disponibilità all’ascolto, al confronto e anche al dissenso è stato un esercizio prezioso perchè mi ha permesso di sorprendermi, mettermi in discussione e trasformarmi. L'executive master in Innovazione sociale e tecnologica per le imprese cooperative e il terzo settore ha rafforzato la mia professionalità e continua ad avere un impatto concreto sulla mia crescita.”