L’area del Restauro ha elaborato alcune linee guida condivise sul piano culturale quali: il superamento della visione eurocentrica della tutela e del restauro; la necessità che l’individuazione dei patrimoni da conservare e restaurare avvenga insieme alle comunità; la sostenibilità culturale, come obiettivo del progetto di restauro riguardante il bene architettonico e paesaggistico; il riconoscimento, condiviso a livello internazionale, dei valori del patrimonio a tutte le scale; la riflessione sul valore contemporaneo dei concetti di conservazione, restauro e riuso compatibile.
Operativamente propone una lettura storiografica innovativa che consideri anche il dato materiale del patrimonio; la riflessione teoretica e metodologica propedeutica all’operatività del progetto di restauro; l’uso o la sperimentazione di strumenti innovativi di indagine diagnostica; una maggiore e più efficace comunicazione delle fasi del progetto e delle operazioni di cantiere attraverso la live restoration; la sperimentazione di metodologie e metodiche d’intervento condivise a livello internazionale (tecniche tradizionali, innovative, miste), ma anche di nuovi materiali e nuove tecnologie compatibili con il patrimonio; la gestione pienamente consapevole delle normative e delle tecniche di cantiere sullo sfondo dei processi di qualità che pure coinvolgono la sfera della conservazione e del restauro.
- PE8_3 - Civil engineering, architecture, offshore construction, lightweight construction, geotechnics
- SH5_8 - Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage
- SH6_13 - Gender history, cultural history, history of collective identities and memories, history of religions
- SH5_6 - History of art and architecture, arts-based research
- SH5_7 - Museums, exhibitions, conservation and restoration