Un premio per le nuove frontiere delle osservazioni radar dallo spazio
Alessandro Battaglia, professore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI ha vinto il premio “Gutta Aurea” - goccia d’oro in latino – che celebra la memoria del professore Frank Silvio Marzano, illustre meteorologo, professore di ingegneria elettronica dell’Università La Sapienza di Romae scienziato dell’atmosfera, che dedicò la sua vita alla ricerca in ambito scientifico.
Il premio, promosso dalla fondazione “Prof. Frank Silvio Marzano – Per Aspera Ad Astra” e supportato dal centro di ricerca CETEMPS, è stato consegnato al professor Battaglia per il suo contributo allo sviluppo di nuove osservazioni radar dallo spazio.
Battaglia è il responsabile scientifico di WIVERN - A WInd VElocity Radar Nephoscope for observing global winds, clouds and precipitation, una missione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) candidata per un possibile lancio nei prossimi anni. WIVERN sarà la prima missione spaziale a misurare i venti in nube, andando così a colmare l’attuale lacuna del Global Observing System della World Meteorological Organization.
“Sono contento e onorato del riconoscimento – ha sottolineato il professor Battaglia – soprattutto perché il premio è intitolato al professor Marzano, che ha avuto il merito di fondare un’importante scuola di radaristi, all’interno della quale ha saputo trasmettere in maniera esemplare la passione per la materia alle nuove generazioni”.
Il premio rappresenta il coronamento di vent’anni di studi nell’ambito della radar meteorologia dallo spazio, un lavoro collettivo che ha coinvolto docenti, ricercatori, studenti PhD e PostDoc del Politecnico, dell’Università di Leicester, e dell’Università di Bonn.
La premiazione si è svolta nell’ambito della dodicesima conferenza European conference on RADar in meteorology (ERAD 2024), presso il campus dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, mercoledì 11 settembre 2024. La conferenza biennale rappresenta un punto di contatto fra il mondo accademico, l’industria e i servizi meteorologici in un ambiente dinamico e internazionale.