Un progetto di ufficio innovativo con piante e molta luce
22/12/2022
Awards

Sono due Alumni del Politecnico i giovani talenti dell'architettura italiana 2022

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I premiati alla cerimonia del premio giovane talento dell'architettura

Il premio "Giovane Talento dell'Architettura italiana", uno dei due importanti riconoscimenti annuali assegnati dal Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, (CNAPPC) è andato ad Alberto Lessan e a Jacopo Bracco, soci fondatori dello studio Balance Architettura e soprattutto ex studenti della Facoltà di architettura e ora docenti dell’Ateneo.

Una prestigiosa giuria presieduta dall’architetto portoghese Goncalo Byrne ha assegnato i premi "Architetto/a italiano/a" e "Giovane Talento dell'Architettura italiana" durante la Festa dell'Architetto 2022, svoltasi il 16 dicembre nella sala della Galleria del Cardinale Colonna di Roma.

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Il premio e la pergamena per i vincitori

I due Alumni del Politecnico sono stati premiati per il progetto Brands Distribuition, nato per ospitare le sedi direzionali e operative di IDT, azienda torinese attiva nella distribuzione di abbigliamento e cosmetica, specializzata nell’avviamento e incubazione di nuove realtà e start-up digitali.

Per la giuria “il progetto associa la ricerca sui materiali e sulle superfici al sapere artigianale e riassume la poetica che lo studio ha rappresentato nel corso degli anni, collocandosi nel solco della tradizione italiana e della cultura del dettaglio. Ma soprattutto, questo è un premio all’intero percorso di Balance Architettura (ex BLA fino al 2021), lo studio internazionale fondato nel 2011 dai due giovani architetti, che si occupa di architettura, interior design, spazi di lavoro, urbanistica e grandi allestimenti, con base nelle città di Torino e Cuneo.

Alberto Lessan ha percorso i suoi studi nell’Ateneo torinese, laureato con una tesi tra Italia e Cina dal titolo “Progetto architettonico e urbano di generatore eolico d'alta quota Kitegen in ambito urbano a Pechino”, pubblicata nel 2010 tra le tesi meritevoli di Ateneo. Dal 2018 insegna al Politecnico e allo IAAD. Jacopo Bracco, a sua volta ex studente di Architettura, ha conseguito la laurea triennale con una tesi di ricerca con la professoressa Rosso intitolata "World Trade Center: l'immagine dell'architettura. Dal World Trade Center al dibattito sulla ricostruzione di Ground Zero" e la laurea magistrale con la professoressa Comoglio dal titolo "La Passivhaus nel sud Europa: ipotesi progettuale di un'abitazione a Porto Empedocle, Agrigento". Dal 2019 è collaboratore della professoressa Valeria Minucciani al Corso di Architettura degli interni e docente presso lo IAAD.

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Immagine del progetto per un ufficio innovativo con piante e molta luce

Il dibattito dell’edizione 2022 della Festa dell'Architetto – che segna anche il traguardo dei dieci anni dall’istituzione dei due premi – ha focalizzato sull’attenzione ai territori. Al centro della cura per lo spazio in cui viviamo e per chi lo abita c’è proprio l’architetto, figura deputata a garantire diritti e opportunità alle generazioni che verranno, ristabilendo l’equilibrio tra uomo e natura.

I componenti della giuria di quest’anno sono stati: Goncalo Byrne (Presidente di Giuria, architetto e presidente dell’Ordine degli architetti portoghesi, Olena Oliynik (vicepresidente dell'Unione nazionale degli architetti dell'Ucraina), Franco Tagliabue Volontè (studio ifdesign, vincitore del Premio "Architetto/a italiano/a 2021”), Francesco Manzoni (studio a25 architetti, vincitore del Premio "Giovane talento dell'Architettura italiana 2021”), Camilla Fabbri (Presidente dell'Ordine degli architetti PPC di Forlì Cesena), Alessandra Ferrari (Responsabile del Dipartimento Promozione della cultura architettonica).

Immagini: BALANCE Architettura e Beppe Giardino