
Soffia buon vento per lo spinoff del Politecnico MESPAC

La start up MESPAC – spinoff del MOREnergy Lab del Politecnico – ha ottenuto un finanziamento da 1,5 milioni di euro da parte di Galaxia, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per lo sviluppo di nuove imprese dedicate al settore dell’Aerospazio – istituito da Cassa Depositi Prestiti Venture in partnership con Obloo – e da parte di Axon Partners Group, COREangels Climate e PiemonteNext.
MESPAC integra le fonti di dati satellitari esistenti e affidabili – che presentano però discontinuità causate dalla posizione dei satelliti rispetto al sito di interesse – e di dati prelevati in situ a livello del mare con algoritmi di intelligenza artificiale, per fornire informazioni accurate, continue e spazialmente dettagliate su vento, onde, e altri parametri ambientali utilizzabili per lo sviluppo, il finanziamento e la gestione dei progetti della cosiddetta “blue economy”. Si tratta di un approccio rivoluzionario, basato su dati reali e non su soli modelli di previsione.
La prospettiva della start up è di completare lo sviluppo pre-commerciale della nuova tecnologia, una piattaforma web basata sull’intelligenza artificiale che fornisce dati precisi ai clienti. Prospettiva oggi possibile grazie al finanziamento ottenuto, che permetterà di produrre la versione beta del servizio.
I comparti industriali che potrebbero iniziare a usufruire dei servizi di MESPAC sono numerosi. Innanzitutto l’eolico offshore, settore che presenta oggi una forte necessità di dati e nel quale la start up ha una sperimentazione in corso, collaborando, in questo senso, con un attore industriale dell’area mediterranea. Ma anche il trasporto marittimo di merci, e altre fonti di energia rinnovabile come il solare galleggiante e l’energia da moto ondoso, fino ad ambiti diversi come, per citare un esempio, l’acquacultura.
La ricerca di MESPAC si integra fortemente a quella del Politecnico, andando ad arricchire gli sforzi dell’Ateneo per la transizione energetica e lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabili. Lo spinoff è nato nel 2022 dai risultati della ricerca del MOREnergy Lab, e cofinanzia oggi due dottorati industriali avviati in Ateneo con focus sugli algoritmi di Intelligenza Artificiale e sui dati marini – di cui uno nell’ambito dell’Ecosistema NODES, progetto PNRR in cui il Politecnico coordina lo Spoke dedicato ad Aerospazio e mobilità sostenibile.
Il Politecnico è inoltre, insieme all’Università La Sapienza di Roma e ad altri atenei di rilievo quali l'Università di Padova e il Politecnico di Bari, tra i promotori scientifici del Fondo Galaxia: tramite il suo servizio di trasferimento tecnologico, si impegna infatti nello scouting di idee progettuali di interesse per il Fondo, coinvolgendo le proprie ricercatrici e ricercatori nel percorso.
“Il trasferimento tecnologico rappresenta un ponte essenziale tra la ricerca accademica e l'industria, creando opportunità concrete per trasformare le idee innovative in soluzioni applicabili – commenta Giuseppe Giorgi, ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale-DIMEAS e Chief TECHNOLOGY Officer di MESPAC – Al Politecnico di Torino, l'integrazione tra ricerca avanzata e sviluppo industriale ci consente di accelerare l’adozione di tecnologie emergenti, in particolare nel settore delle energie rinnovabili marine e l’intelligenza artificiale. Con MESPAC, vogliamo valorizzare il potenziale della ricerca applicata, favorendo sinergie tra accademia e impresa per portare sul mercato soluzioni sostenibili e ad alto impatto. Questo processo non solo amplifica la rilevanza della ricerca, ma offre anche nuove prospettive di crescita per i giovani ricercatori e ricercatrici, e le aziende del settore”.