Sensori avanzati per aumentare la sicurezza dei cittadini
Sensori indossabili capaci di aumentare la sicurezza di chi li porta, attraverso il monitoraggio dei segnali fisiologici emessi dal corpo. É il risultato del lavoro comune di ricerca tra il Dipartimento di Automatica e Informatica-DAUIN e la Sleep Advice Technologies-SAT, impresa specializzata nell'elaborazione intelligente dei dati vitali dell’organismo. La collaborazione tra l’Ateneo e l’Azienda è un esempio significativo dei risultati che possono essere raggiunti quando la ricerca incontra la produzione.
L’intenso lavoro tra Politecnico e SAT deriva dal filone di ricerca che è stato aperto dal DAUIN sui metodi di “analisi e monitoraggio della fisiologia umana attraverso sensori a basso costo per rendere più sicure le attività quotidiane come gli spostamenti in autovettura, i lavori in ambienti ostili oppure in contesti in cui sia alta la probabilità di incidenti”, come spiega Massimo Violante, docente presso il DAUIN e responsabile delle attività con l’Azienda.
In particolare, è stato brevettato un algoritmo innovativo in grado di prevedere i colpi di sonno monitorando l’andamento del sistema cardiorespiratorio; nello specifico, gli studi condotti al Politecnico hanno permesso di arrivare ad un tempo di previsione con un anticipo da 1 a 8 minuti prima dell’evento. “Si è trattato di un lavoro intenso – sottolinea il professor Violante – che ha coinvolto anche una componente di ricerca medica molto importante”.
La ricerca e il brevetto conseguente sono stati resi possibili anche dalla collaborazione con SAT che nel tempo ha fatto del rapporto con l’Ateneo un suo tratto distintivo. “La nostra azienda è stata creata nel 2018 con l’intento di massimizzare l’esperienza accumulata negli anni in cui ho lavorato presso il Centro Ricerche Fiat, sviluppando prodotti altamente innovativi”, commenta Riccardo Groppo, Chief Executive Officer di SAT che oggi opera nell'elaborazione di metodi per l’interpretazione dei segnali fisiologici per prevedere e prevenire eventi critici per la salute e la sicurezza, monitorando in tempo reale affaticamento, stress, concentrazione di alcol nel sangue e altri indicatori.
“Ci sentiamo un esempio reale di quanto si può raggiungere quando ricerca e impresa lavorano di comune accordo per obiettivi condivisi”, sottolinea Groppo che ricorda i numerosi strumenti di collaborazione messi in campo: dalle tesi di laurea ai dottorati di ricerca per arrivare ai progetti europei e internazionali. Particolare rilievo, inoltre, assume il lavoro nell’ambito della proprietà intellettuale che ha portato alla costruzione di una strategia per valorizzare i risultati in modo congiunto e quindi al deposito di numerosi brevetti.
Due gli esempi dei traguardi raggiunti a livello internazionale: la collaborazione con Honda e con Garmin. Con l’azienda giapponese, con cui SAT è venuta a contatto attraverso il Politecnico a Singapore, sono stati sviluppati sensori per migliorare l’assistenza alla guida. Con Garmin Health, invece, è stata avviata un’intensa collaborazione per sensori indossabili che ha portato all’ottenimento del Garmin Health Award 2023 a Singapore.
Groppo e Violante concordano su un tratto di fondo della collaborazione tra l’Azienda e l’Ateneo: “Il valore della collaborazione tra i nostri due enti va al di là della somma delle parti perché permette una moltiplicazione dei risultati che non sarebbe possibile in altro modo. Abbiamo un DNA comune, basato sulla ricerca come terreno comune di lavoro”. Oltre a questo Groppo aggiunge: “Il Politecnico si muove in tempi rapidi e riesce ad essere vicino alle aziende anche se piccole: si tratta di un ottimo compromesso tra competenza tecnica e velocità di esecuzione, con il valore aggiunto di supportare l’inserimento in un contesto di collaborazioni internazionali”.