Ragazzi e ragazze lavorano a un progetto intorno a un tavolo
25/01/2023
Studenti@PoliTO

Sei Challenge@PoliTO al traguardo

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Logo del CLIK con elaborazione grafica gialla e grigia

Giungono alla conclusione le sei Challenge@PoliTo della prima parte dell’anno accademico 22-23: i team studenteschi in gioco hanno presentato i progetti e raccolto complimenti e feedback molto positivi dalle aziende e dai partner coinvolti.

Oltre 140 studenti magistrali, otto docenti responsabili, 25 mentor multidisciplinari a supporto dei team, per un totale di 14 settimane di lavoro da settembre a gennaio. I numeri parlano: le Challenge@PoliTO rappresentano una risorsa centrale dell’offerta didattica del Politecnico. Organizzate dal CLIK – Connection Lab & Innovation Kitchen nell’ambito dei progetti di didattica innovativa e formazione imprenditoriale, le sfide aiutano gli studenti a formare competenze multidisciplinari e soft skills. La formula è nota: a ogni sfida partecipano circa 30 studenti magistrali organizzati in team multidisciplinari provenienti dalle quattro aree del Politecnico (Ingegneria, Architettura, Pianificazione territoriale e Design) e l’obiettivo è cercare soluzioni per risolvere sfide proposte da aziende (Challenge_By Firms) o dal Politecnico stesso (Challenge _By Students).

Centrale è la relazione tra studenti e aziende, che l’Ateneo incoraggia e promuove. Per ogni challenge, infatti, sono stati previsti diversi momenti di allineamento e molte visite alle realtà coinvolte, che hanno permesso agli studenti di comprendere meglio le problematiche, e alle aziende di raccogliere spunti interessanti, creare contatti con l’Università, conoscere e valutare eventuali futuri collaboratori.

Le Challenge by Firms appena terminate sono cinque. Dalle richieste delle aziende è emersa una particolare attenzione alle sfide poste dalla transizione ecologica.

Nello specifico, la sfida lanciata da Enel Green Power, dal titolo “Circular and sustainable inputs for renewable energy”, ha puntato a identificare modelli e progetti innovativi in grado di introdurre e promuovere l’adozione di materiali alternativi e circolari nella generazione da fonti rinnovabili (eolico e solare), mentre “Power energy management for sustainability: Package and connections”, proposta dall’azienda MISTA, è partita dall’analizzare le diverse problematiche relative alla connessione del pacco batterie di nuova generazione per la mobilità elettrica con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative.

Si inseriscono nel filone della sostenibilità anche la challenge proveniente da Lavazza che ha sfidato gli studenti a identificare le tendenze del packaging sostenibile del futuro, nella propria sfida dal titolo “The Next Gen of Coffee Packaging” e dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, “Enhanced Mobility for Sustainable Rural Tourism”, che ha richiesto la progettazione di modelli di trasporto sostenibili in aree rurali con antropizzazione diffusa. Infine, la sfida proposta da Aral, “Hail-Care”, si è concentrata su nuove metodologie di riparazione per le carrozzerie colpite dalla grandine, un fenomeno atmosferico sempre più diffuso e imprevedibile a causa del cambiamento climatico.

Infine, la Challenge by Students dal titolo “Internet of things smart and self-powered”_By Politecnico in collaborazione con CTE Next e CIM 4.0 si è focalizzata sulla creazione di nuovo prodotto per l’Internet of Things che sfruttasse la tecnologia 5G e che affrontasse le sfide di energia e sostenibilità, nonché di standardizzazione, privacy, sicurezza e affidabilità per estenderne l'adozione e rispondere alla domanda crescente del mercato.

Altre sei challenge sono ora ai blocchi di partenza, pronte per la seconda parte dell’anno accademico 22-23 (maggiori informazioni sulla partecipazione a questo link).