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08/03/2024
Ricerca e innovazione

La logistica spaziale sostenibile va in orbita

Democratizzare l’assistenza e la logistica in orbita: questo l’obiettivo della startup Kurs Orbital che partecipa al programma di incubazione ESA BIC Turin supportato, a livello scientifico e tecnologico, dal Politecnico. L’Ateneo si pone infatti in prima linea nello sviluppo del settore aerospaziale, collaborando con l’incubatore I3P alla nascita di realtà d’impresa innovative e d’avanguardia.

Tra queste, Kurs Orbital, fondata nel 2022 con l’ambizione di potenziare l’economia spaziale rendendola più sostenibile, sicura e variegata, attraverso l’elaborazione di pratiche virtuose comuni a tutti gli attori che operano nel settore. Una politica, quella sostenuta dalla startup italiana, che mira a definire standard di assistenza in orbita come la rimozione dei detriti spaziali, il trasferimento orbitale dei satelliti, il de-orbiting e le ispezioni dei satelliti. Queste pratiche sono rese possibili dall’uso di una particolare tecnologia, ARCap, un modulo di rendezvous – la manovra effettuata da due oggetti in volo nello spazio – e docking – l’aggancio che conclude la manovra – affidabile ed economico, che consente alle industrie dell’assistenza e della logistica spaziale, che altrimenti non potrebbero permettersi di operare nel mercato orbitale, di scalare il proprio business.

La startup ha quindi raccolto un investimento pari a 3,7 milioni di euro per completare il suo primo modello di volo, investimento che permetterà alla giovane impresa di accelerare i test e le verifiche di percorso e di espandere il proprio team. Centrale nel progetto è l’integrazione dell’innovativo modulo ARCap in qualsiasi tipo di satellite, che sia un veicolo di trasferimento orbitale (OTV), una nave cargo/equipaggio o un bus spaziale, utilizzati dalle aziende clienti per consentire il trasporto, l’estensione della vita, l’assistenza in orbita, la rimozione dei detriti spaziali e molto altro.

A guidare il round di finanziamento ci sono le società OTB Ventures, azienda europea leader nel settore DeepTech, Credo Ventures, Galaxia – Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l’Aerospazio di CDP Venture Capital insieme a Obloo Ventures e al fondo di co-investimento regionale Piemonte Next, creato e gestito da CDP Venture Capital e sostenuto dall'Istituto Finanziario della Regione Piemonte, Finpiemonte, con l'obiettivo di massimizzare gli investimenti in innovazione per il territorio – In-Q-Tel-IQT e Inovo.

"Questo round è fondamentale per il nostro prossimo passo: offrire una tecnologia di rendezvous spaziale efficace ed economica ha affermato Volodymyr Usov, CEO e co-fondatore di Kurs Orbital – Con l'aiuto dei nostri investitori saremo in grado di raggiungere prima il mercato, consentendo a molte altre startup e aziende di avviare operazioni di rimozione dei detriti e di assistenza ai satelliti che sono vitali per la sostenibilità delle attività spaziali".

"Siamo molto orgogliosi per questo importante round di investimento di Kurs Orbital – ha commentato Giuseppe Scellato, docente al Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione-DIGEP, Presidente di I3P e Coordinatore di ESA BIC Turin un round che è entrato nella prima coorte di startup del programma ESA BIC Turin con l’obiettivo di portare sul mercato una tecnologia altamente innovativa e strategica per lo sviluppo delle future piattaforme satellitari".