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06/03/2023
Ricerca e innovazione

Just the Woman I Am 2023: edizione da record, oltre 22mila a sostegno della ricerca universitaria sul cancro

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Un’edizione da record quella di JUST THE WOMAN I AM 2023, che si è svolta domenica 5 marzo e che ha visto migliaia di persone coinvolte nelle giornate del 3, 4 e 5 marzo a sostegno della ricerca universitaria sul cancro. Sono stati infatti più di 22mila gli iscritti alla decima edizione, un numero mai raggiunto prima da uno degli eventi più amati e condivisi della città di Torino. Dopo tre anni di partecipazione virtuale si è tornati quest’anno in presenza per le vie del centro di Torino e sui percorsi #jtwiaontheroad. L’evento, organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino, dal 2014 riunisce le associazioni, i team e i sostenitori, tutti accomunati dalla scelta di partecipare in prima persona alla manifestazione della città a sostegno della ricerca universitaria sul cancro.

La corsa-camminata non competitiva di 5 chilometri, momento centrale della manifestazione, ha preso il via domenica 5 marzo da piazza Castello con arrivo in piazza San Carlo. Un record nei record sono state le adesioni dei gruppi: oltre 300 provenienti da tutta Italia e dall’estero, i più numerosi da Washington, Francia, Belgio e Svizzera. JTWIA non è stata però solo una corsa/camminata; Piazza San Carlo si è trasformata per tre giorni in un Villaggio della Prevenzione con oltre 90 stand, aperto a scuole e cittadinanza. Da venerdì 3 a domenica 5 marzo la piazza è stata un’occasione di incontro e di dialogo tra il mondo accademico, l’innovazione, la qualità della ricerca clinica e la cittadinanza: visite gratuite, talk di approfondimento all’interno del padiglione incontri, collegato in diretta streaming sul canale YouTube del CUS Torino, e attività dal palco in una palestra a cielo aperto.

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I ricercatori e le ricercatrici del Politecnico sono stati presenti in piazza sia allo stand dedicato, sia al padiglione “Area Incontri”, dove medici, esperti e cittadinanza hanno potuto confrontarsi sui temi della salute, delle buone abitudini di vita e delle problematiche di genere.

Le attività presentate presso lo stand sono state: Metodi computazionali per fabbricare la complessità biologica, del Gruppo di Ricerca SMILIES - reSilient coMputer archItectures and LIfE Sciences (DAUIN); Genere e Biotech: pratiche di genere in università e partecipazione femminile alle materie STEM, del Gruppo di Ricerca Disegno Industriale (DAD); La plastica invisibile: le attività di POLITO per monitorarne e contrastarne la diffusione nell'ambiente, del Gruppo di Ricerca CREST - Catalytic Reaction Engineering for Sustainable Technologies (DISAT); Un nano cavallo di troia per ingannare e sconfiggere le cellule tumorali, del Gruppo di Ricerca TNHLab (TrojaNanoHorse Lab) - Centro Interdipartimentale PolitoBIOMed Lab (DISAT); Modelli d’organo ingegnerizzati e nanomedicina: la tecnologia a servizio della diagnosi e della cura, del Gruppo di Ricerca Materiali per le bionanotecnologie e laboratorio biomedico (DIMEAS); La salute intelligente: videogiochi adattivi per la riabilitazione cognitiva e motoria, del Gruppo di Ricerca SBG - System Biology Group (DAUIN); Riformulazione automatica di testi in lingua italiana in forma inclusiva mediante Intelligenza Artificiale, del Gruppo di Ricerca DBDM - Database and Data Mining Group (DAUIN).

Le attività presentate presso l’“Area Incontri” sono state: La plastica invisibile: le attività di Polito per monitorare e contrastare la diffusione nell’ambiente, del Gruppo di Ricerca CREST ‐ Catalytic Reaction Engineering for Sustainable Technologies (DISAT); La salute intelligente: innovazione in diagnosi, monitoraggio e riabilitazione, del Gruppo di Ricerca SBG ‐ System Biology Group (DAUIN); Luce, suono, e la lotta contro il cancro, del Gruppo di Ricerca Materiali per le bionanotecnologie e laboratorio biomedico (DET); E-MIMIC: Algoritmi di deep learning per promuovere la comunicazione inclusiva, del Gruppo di Ricerca DBDM ‐ Database and Data Mining Group (DAUIN); Metodi computazionali per fabbricare la complessità biologica, Gruppo di Ricerca SMILIES ‐ reSilient coMputer archItectures and LIfE Sciences (DAUIN); Genere e Biotech: pratiche di genere in università e partecipazione femminile alle materie STEM, del Gruppo di Ricerca Disegno Industriale Genere e Biotech (DAD).

“Anche quest’anno – ha commentato il Rettore Guido Saracco - i ricercatori e le ricercatrici del Politecnico hanno risposto con entusiasmo all’invito a partecipare al Villaggio della Prevenzione per far conoscere le ricerche e le attività che portano avanti ogni giorno con passione e dedizione e per contribuire alla sensibilizzazione di cittadini e cittadine all’importanza della prevenzione; ma oggi sono anche tantissimi i colleghi e le colleghe, gli studenti e le studentesse che si sono iscritti e parteciperanno a questa grande festa dando un aiuto concreto alla ricerca”.

Just The Woman I Am continua il 31 maggio nell’Aula Magna “G. Agnelli” del Politecnico con la lezione-spettacolo a cura del Prof. Alessandro Perissinotto, e con PhD Day, un evento in cui i dottorandi e le dottorande del Politecnico e dell’Università di Torino che svolgono attività di ricerca sui temi cardine di JTWIA si confronteranno tra di loro, e con il pubblico, sui risultati dei propri studi. Un'occasione importante per avvicinare i giovani, e la cittadinanza tutta, al mondo della ricerca universitaria.

Foto: Lorenzo Carrus