Il Team Policumbent vince per il secondo anno di fila la WHPSC in Nevada

Una nuova vittoria per il Team Policumbent che, in continuità con l’anno precedente, ha conquistato il primo posto alla World Human Powered Speed Challenge, gara di velocità internazionale di biciclette reclinate. La competizione si è svolta, come l’edizione scorsa, sul rettilineo SR305 Austin - Battle Mountain (Nevada, U.S.A.), dove il team studentesco di Ateneo ha sfidato il Team Altaïr, proveniente da Annecy (Francia) e il Team Monash Human Power della Monash University (Melbourne, Australia), per la prima volta in pista.

Il Team Policumbent ha partecipato alla gara con due veicoli: l’handtrike Cerberus, guidata dall’oro paralimpico italiano Diego Colombari, e la carenata reclinata Phoenix, guidata nella categoria maschile dall’italo-giapponese Enzo Yokota e da Matilde Vitillo - quattro volte campionessa europea su pista e una volta campionessa mondiale - in quella femminile.

Per raggiungere questi risultati, il Team ha dovuto affrontare problemi tecnici e condizioni meteo sfavorevoli, tra cui il vento contrario in run, ma ha resistito alla prova, aggiudicandosi l’importante riconoscimento. Due le vittorie sull’asfalto, grazie alle performance di Matilde, classificata come quarta donna più veloce al mondo, e di Diego, premiato come ciclista della settimana, grazie alla sua perseveranza, e come secondo uomo più veloce al mondo.

Le velocità massime raggiunte dai rider del Team, comunicate durante la premiazione, sono state le seguenti: Diego Colombari: 82,88 km/h, Matilde Vitillo: 121,41 km/h, Enzo Yokota: 111,3 km/h

“Come Team siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti – ha commentato Alberto Eusebio, Team Leader durante la WHPSC2023 – a prescindere dai record, dalle velocità raggiunte e dai premi ricevuti, infatti, siamo contenti di come abbiamo lavorato, facendo squadra e aiutandoci a vicenda durante tutto l’anno".