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24/05/2024
In Ateneo

Il Politecnico per il futuro delle città verdi e intelligenti

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I relatori del primo workshop di Unite!Widening sul futuro di Torino e delle altre città intelligenti e climaticamente neutre selezionate dall'UE

Il 17 maggio scorso il Politecnico ha ospitato nella sua sede storica, il Castello del Valentino, il workshop del progetto Unite!Widening “Climate-Neutral and Smart Cities European EU Mission”, iniziativa concepita nell'ambito della Missione Horizon EU “Climate-Neutral and Smart Cities”, che mira al raggiungimento di 100 città ad emissioni zero e intelligenti entro il 2030, con l'obiettivo di portare tutte le città europee alla neutralità climatica entro il 2050. 

Essendo la Città di Torino tra le prime selezionate, l’evento ha offerto un focus sulle sue principali sfide, ossia il miglioramento della qualità dell'aria e la lotta al cambiamento climatico attraverso il raggiungimento della neutralità climatica. Grazie alla collaborazione con le altre 8 città italiane coinvolte, Torino svilupperà nuove e concrete azioni per diventare un polo di riferimento per il futuro delle città intelligenti e a emissioni zero. L’Ateneo, e nello specifico l’Energy Center, sono tra gli attori chiave coinvolti nelle principali aree di intervento: energia, trasporti, gestione dei rifiuti, consumo del suolo. Tra le azioni concrete volte a ridurre il consumo di risorse, a partire dalla CO2, sono state enumerate la riqualificazione di edifici pubblici, il rafforzamento dei trasporti pubblici e delle aree pedonali, oltre a numerose soluzioni naturali come piantare nuovi alberi.

Tutti gli interventi dei relatori torinesi ed europei in programma hanno sottolineato come la “CitiesMission” necessiti di una cooperazione ben strutturata tra città, università, istituzioni, network, centri e progetti di ricerca. La condivisione del sapere e il coinvolgimento proattivo della cittadinanza sono stati infatti indicati come azioni chiave, considerando la volontà di costruire spazi urbani più equi e flessibili, e di ridurre i consumi energetici grazie al superamento di tutte le barriere istituzionali, socio-economiche, tecniche, educative e comunicative previste.

“Le città sono il motore del futuro” è stato il messaggio condiviso da tutti i partecipanti al workshop, a dimostrazione della volontà concreta di impegnarsi, collaborare e connettere ricerca, strategie e scelte politiche. Una ricca sessione di domande e risposte ha chiuso l’evento, inaugurando il dibattito tra esperti, ricercatori e rappresentanti istituzionali sulle azioni concrete, le strategie e le opportunità di collaborazione da intraprendere.

I partner Unite! hanno dimostrato oggi di essere molto attivi nell'ambito multidisciplinare della Mission sulle città smart e a impatto zero e, in effetti, 7 delle 9 città Unite! sono tra le 100 selezionate – ha commentato Roberto Zanino, docente al Dipartimento Energia-DENERG e Key Liaison Officer di PoliTO per Unite! – L'Alleanza potrebbe quindi fornire un contesto perfettamente calzante per la condivisione delle esperienze delle diverse città coinvolte, man mano che il loro contributo alla Mission procede e si evolve. Proseguendo su una linea di collaborazione con i Comuni, inaugurata in occasione del Dialogue Unite! avvenuto a Torino nel 2022, abbiamo proposto al Comitato direttivo dell'Alleanza l'idea di organizzare un evento sulla Mission in occasione del Dialogue 2025 che si terrà a Barcellona.