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14/11/2025
In Ateneo

Il futuro dell’energia in Europa passa dal Politecnico

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Il Direttore del SET-plan di EERA Ivan Matejak all'Energy Center di Ateneo

Il Politecnico porta avanti alcune ricerche d’avanguardia in campo energetico a livello europeo e mondiale e si propone come interlocutore per le istituzioni e le aziende che operano nel settore, per trovare soluzioni sostenibili per affrontare la transizione energetica.

In questo quadro si inserisce la visita del Direttore del SET-plan di EERA-European Energy Research Alliance, Ivan Matejak, che ha partecipato ad un incontro dedicato al rafforzamento della collaborazione con l’Alleanza europea per la ricerca sull’energia. EERA, infatti, è la principale associazione che riunisce i principali enti di ricerca pubblici europei nel settore dell’energia, con un ruolo di primo piano nella definizione delle agende strategiche per la transizione energetica in Europa e nello sviluppo del SET-Plan, il piano d’azione europeo per le tecnologie energetiche sostenibili.

L’evento si è tenuto giovedì 13 novembre nell’Aula Magna dell’Energy Center di Ateneo: ad aprire i lavori sono stati il Rettore del Politecnico Stefano Corgnati e il Vicerettore aggregato per lo Sviluppo del modello e delle infrastrutture di ricerca Alessandro Ferrari, che hanno introdotto i lavori e parlato delle infrastrutture per la transizione energetica sviluppate dal Politecnico.

L’incontro è proseguito con la keynote lecture del Direttore Matejak, che ha illustrato EERA e l’importanza del SETPlan e d ha approfondito il ruolo delle istituzioni europee e dei centri di ricerca nel dare forma alla transizione energetica dell’Europa. A seguire sono state presentate le ricerche di punta dell’Ateneo in campo energetico: “Bio e e-fuels”, con gli interventi dei docenti Matteo Prussi e Samir Bensaid;Storage: batterie e idrogeno”, a cura della professoressa Silvia Bodoardo (Direttrice Centro Studi per l’impulso alla Ricerca Europea, esperta di livello mondiale nel campo delle batterie e promotrice dell’incontro) e Marta Gandiglio; “Energy Systems”, professor Francesco Minuto; “Power Electronics”, professor Radu Bojoi (Coordinatore Centro Interdipartimentale PEIC - Power Electronics Innovation Center); “Automotive/Mobility”, professor Nicola Amati (Coordinatore Centro Interdipartimentale CARS@PoliTO - Center for Automotive Research and Sustainable Mobility); “Futuro del nucleare” con la presentazione del professor Roberto Bonifetto.

L’incontro si è concluso con una sessione aperta di domande dal pubblico e con il commento finale del Direttore Matejak, che ha ripreso i principali temi emersi nel dibattito, tra cui il ruolo strategico della ricerca, le sinergie tra università e industria, e l’importanza di formare nuove competenze per la transizione energetica.

“La collaborazione con EERA, in particolare nello sviluppo dei contenuti del prossimo SET-Plan, è fondamentale per un Ateneo come il nostro che vuole non solo essere un attore nell'implementazione delle linee strategiche del Piano, ma anche essere coinvolto nella scrittura dello stesso per identificare quelle tematiche che risultano strategiche per valorizzare le nostre competenze nel settore dell'energia e dell'ambiente, definendo il chiaro posizionamento del Politecnico a supporto delle istituzioni pubbliche” commenta il Rettore Stefano Corgnati.

La visita del Direttore Matejak rappresenta un riconoscimento importante per il lavoro che il Politecnico sta svolgendo nel campo dell’energia e in EERA – sottolinea la professoressa Silvia Bodoardo - La transizione energetica richiede visione, ricerca avanzata e capacità di fare sistema: elementi che EERA promuove e che il nostro Ateneo interpreta con forza attraverso laboratori, infrastrutture e una comunità di ricerca molto attiva. Rafforzare il legame con EERA significa contribuire in modo ancora più incisivo alla definizione delle priorità europee e offrire ai nostri giovani ricercatori e alle nostre giovani ricercatrici un ruolo da protagonisti nella trasformazione energetica che l’Europa sta vivendo”.