Food&Tech aula magna
15/05/2023
In Ateneo

Food&Tech: al Politecnico l’evento finale con i giovani protagonisti

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Il Rettore Guido Saracco e la Dirigente di Comunicazione, Cultura e Biblioteche Angela La Rotella hanno aperto l'evento conclusivo del progetto FOOD&TECH

Food&Tech è un progetto organizzato nell'ambito di Biennale Tecnologia dal Politecnico con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell'impatto tecnologico nel settore agroalimentare. L'iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Next Level ETS, "Il Gusto" del Gruppo GEDI e la Camera di Commercio di Torino.

Nel corso dei mesi Food&Tech ha coinvolto studentesse e studenti di quattro scuole superiori di secondo grado di Torino: Istituto di Istruzione Superiore Bodoni Paravia, Istituto di Istruzione Superiore Agrario Vittone, Istituto Tecnico Industriale Statale Avogadro, Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera G. Colombatto.

Durante l'evento conclusivo di questa mattina, presso l’Aula Magna del Politecnico i giovani hanno presentato i risultati dei due percorsi laboratoriali, Food&Mark e Food&App, che hanno permesso loro di approfondire le innovazioni agri-food-tech realizzando, nel primo caso, un dossier per Il Gusto e, nell’altro, 25 mock-up di app.

Nell’ambito del primo percorso, Food&Mark, i docenti del Politecnico si sono rivolti agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Agrario Vittone proponendo loro i seguenti laboratori: Diet Gap, iniziativa diretta dalla ricercatrice Marta Tuninetti e orientata allo sviluppo di un nuovo indicatore per misurare l'inadeguatezza dei sistemi alimentari attuali dal punto di vista della salute e della sostenibilità; Wappfruit, progetto condotto dal professor Danilo Demarchi, con l’obiettivo di innovare le aziende agricole mediante tecnologie all'avanguardia, strumenti che consentiranno la corretta definizione del fabbisogno idrico e la completa automazione del sistema di microirrigazione; Virtuous, proposta avanzata dal professor Marco Agostino Deriu e focalizzata sullo studio della percezione del gusto a livello molecolare, per sviluppare una piattaforma computazionale integrata che funzioni come una lingua virtuale in grado di prevedere il profilo organolettico degli ingredienti mediterranei; Geomatica, laboratorio di agricoltura di precisione guidato dal professor Marco Piras, e realizzato mediante l’utilizzo di UAV per la mappatura delle colture, l’analisi del suolo, la collaborazione con sistemi robotici per ispezione e trattamento colturale, l’uso dell’intelligenza artificiale per l’interpretazione di informazioni imaging, anche multi e iperspettrali, e per l’individuazione di patologie, parassitosi e altro ancora.

Sempre nell’ambito del percorso Food&Mark sono stati realizzati due laboratori editoriali e un laboratorio multimediale grazie al contribuito dei professionisti de “il Gusto”, Luca Ferrua, direttore de “il Gusto”, Jacopo Fontaneto, giornalista e critico gastronomico, e Daniele Solavaggione, giornalista fotoreporter, indirizzati rispettivamente all’Istituto di Istruzione Superiore Agrario Vittone, all’Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera G. Colombatto, e all’Istituto di Istruzione Superiore Bodoni Paravia.

È stata quindi la professoressa Silvia Barbero a guidare il laboratorio indirizzato agli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Statale Avogadro, dal titolo: “Sfide della filiera del cibo: Dalle macro-tematiche alle tematiche progettuali”. Si tratta di un’iniziativa orientata alla realizzazione di elaborati che a livello di concept si traducono in mock-up di app o sito web, basati sull’informazione riguardo alla sostenibilità dei cibi, sul prodotto invenduto, sull’efficientamento delle risorse, sulla tracciabilità, sull’informazione sulla salubrità dei cibi, sugli scarti di produzione e trasformazione, sulla qualità dei cibi, sulla sovraproduzione, sulla considerazione del processo oltre il prodotto, e sul cibo non consumato.

Ad aprire l’evento sono stati la Dirigente di Comunicazione, Cultura e Biblioteche Angela La Rotella e il Rettore Guido Saracco, che nel salutare gli studenti ha commentato: “questa è una bella dimostrazione di come sia vincente il raccordo tra i vari segmenti della formazione. Ringrazio i miei colleghi e colleghe che hanno dedicato tempo e passione a far conoscere le loro ricerche ai ragazzi delle scuole superiori stimolandone creatività e curiosità. Le statistiche confermano che i giovani in Italia hanno una sensibilità alle tematiche legate alla sostenibilità superiore a quella dei loro coetanei europei, e i risultati di questo progetto lo confermano”. A seguire sono intervenuti Guido Cerrato, Direttore dell’area Sviluppo del Territorio e Regolazione del Mercato di Camera di Commercio e il Direttore de “Il Gusto” Luca Ferrua, con la moderazione della Direttrice di Next-Level Caterina Corapi.

In apertura il direttore Ferrua ha ringraziato il Politecnico: “siamo rimasti sorpresi da quanto sia stato costruttivo il dialogo con questi ragazzi. Ancora una volta l’Ateneo Torinese si è dimostrato un’eccellenza importante per il nostro territorio, e questo progetto sarà solo un punto di partenza per il coinvolgimento di altre realtà a livello nazionale”.

IL programma della mattinata è poi proseguito con la presentazione dei lavori finali: Food & Mark - come una testata giornalistica racconta l’innovazione: i docenti e i ricercatori del Politecnico di Torino hanno raccontato i loro progetti nell’ambito dell’agroalimentare e le relative implicazioni in termini di opportunità̀ e skill professionali, formando i giovani su conoscenze e competenze chiave. Gli studenti sono stati poi chiamati a ideare e realizzare un dossier sugli argomenti trattati in collaborazione con giornalisti e fotogiornalisti de “Il Gusto” ed altri esperti del settore.

Food & App - strumenti digitali per giovani consumatori: i docenti e ricercatori del Politecnico hanno affiancato le studentesse e gli studenti in un percorso sul Digital Design Thinking, che ha portato alla realizzazione di diversi prodotti digitali sviluppati a livello di concept: mock-up di app sulle sfide della filiera del cibo.