Federico Bella premiato per il contributo innovativo nel campo dell’elettrochimica
Federico Bella, docente del Gruppo di Elettrochimica al Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia del Politecnico, è il vincitore del “Tajima Prize”, riconoscimento consegnato annualmente dall’International Society of Electrochemistry (ISE). Si tratta di uno dei 14 prestigiosi premi assegnati dall'ISE ad elettrochimici di spicco, ed è rivolto a ricercatori e ricercatrici under 40 per i contributi di frontiera nel campo dell’elettrochimica, il ramo della chimica che studia le reazioni che si accompagnano ad una differenza di potenziale elettrico.
La giuria ha motivato l'assegnazione del Premio Tajima al professor Bella per il lavoro innovativo dimostrato nel campo delle celle fotoelettrochimiche e delle batterie post-litio: la ricerca del docente del Politecnico si concentra infatti sui nuovi orientamenti di chimica dei materiali per dispositivi di conversione e immagazzinamento di energia, dalle batterie alle celle solari, dai supercondensatori ai reattori elettrocatalitici. Nel contesto della ricerca Bella ha inoltre lanciato, insieme a un gruppo di giovani colleghi, la prima piattaforma di ricerca italiana sulle batterie al potassio, una tecnologia emergente volta a immagazzinare a basso prezzo l'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Il lavoro del team non si è però fermato qui, andando a esplorare, nel contempo, le nuove strategie per la produzione elettrochimica di fertilizzanti e combustibili solari mediante la riduzione di specie azotate (tra cui l’aria e le acque reflue). Quest’ultima indagine rappresenta un'attività ritenuta fondamentale nell'ambito della transizione ecologica ed energetica della chimica industriale.
La società scientifica ISE, fondata nel 1949 dai principali studiosi di elettrochimica europei e americani allo scopo di rendere l’elettrochimica una disciplina scientifica moderna, ospiterà quindi una conferenza del professor Bella in occasione del convegno internazionale del 2024 a Montreal (Canada). Nel corso dell’evento il docente del Politecnico verrà celebrato dai membri dell’associazione, circa 3 mila provenienti da più di 70 paesi, per i meriti riconosciuti nello sviluppo della disciplina.