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27/11/2025
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Esperienze XR e nuovi linguaggi: il Politecnico protagonista a TFI

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Esperienze nella Immersive Lounge. Credits: .COM di Davide Clivio

La collaborazione tra l’Ateneo e Torino Film Industry (TFI), avviata lo scorso anno e già divenuta un punto di riferimento per la formazione nel settore audiovisivo, si è ulteriormente consolidata in occasione dell’ottava edizione della rassegna. La grande novità di quest’anno è stata l’introduzione di TFI Immersive, una nuova sezione dedicata alle pratiche audiovisive che ampliano linguaggi ed estetiche oltre i confini dello schermo cinematografico. 

All’interno del TFI Immersive quest’anno è stato presentato al territorio il progetto europeo AVENUE – Erasmus+, di cui è Principal Investigator per l’Italia la professoressa Tatiana Mazali del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST, e che vede nel partenariato italiano la Film Commission Torino Piemonte e Prodea Group. Il progetto sostiene lo sviluppo delle industrie creative e la sperimentazione con tecnologie immersive, come XR (Extended Reality), VR (Virtual Reality), AR (Augmented Reality) e MR (Mixed Reality), e strumenti avanzati di creazione digitale, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale.  

“La collaborazione tra il nostro Ateneo e le realtà del territorio che promuovono la cultura dell’innovazione nell’ambito dei media è preziosissima, non solo per i nostri studenti e studentesse che possono accedere ad opportunità di collaborazione durante il percorso di studio, ma per la ricerca e la sperimentazione che nei campi della creatività necessita di coprogettazione, ibridazione, contaminazione tra competenze diverse. – spiega la professoressa Tatiana Mazali Progetti come Avenue ci daranno la possibilità di lavorare nei prossimi anni insieme a enti, imprese, professionisti nel campo della XR e dei media immersivi, concretizzando l’approccio a tripla elica fondamentale per fare innovazione: la collaborazione tra università, enti di governo del territorio, aziende.” 

In questa cornice, il Politecnico ha avuto un ruolo di primo piano grazie al lavoro del Visionary Media Lab del Corso di Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione, laboratorio didattico e sperimentale che mira a diventare un centro avanzato per la ricerca sulle tecnologie immersive. Con le attrezzature del Visionary Media Lab è stato possibile realizzare la Immersive Lounge, uno spazio visitabile dal 20 al 25 novembre dedicato alla fruizione di opere immersive e alle nuove modalità di narrazione audiovisiva. La Lounge ha ospitato sei cortometraggi realizzati dagli e dalle studenti dell’insegnamento di Cinema Immersivo, oltre a due progetti di ricerca che rappresentano alcune tra le esperienze più innovative dell’ecosistema creativo torinese. 

Il primo progetto presentato è itARTS – Italy for Arts: Resources, Time and Space, iniziativa finanziata dal PNRR, coordinata per il Politecnico dalla professoressa Mazali e che vede al lavoro un gruppo interdisciplinare di ricercatori dei Dipartimenti DIST e DAUIN del Politecnico (Andrea Bottino, Francesco Strada, Carlo Gioia, Alice Cavasin, Fabrizio Sulpizio). ItARTS nasce per restituire agli artisti risorse, tempo e spazi dedicati alla creazione, attraverso un approccio STEAM che integra competenze artistiche, tecnologiche, digitali e imprenditoriali. All’interno della Lounge è stata presentata l’opera interattiva SHARED VR, una composizione musicale e visiva che dà vita a un’esperienza immersiva in cui i gesti degli spectactor danno vita a una composizione collettiva interattiva.  

Accanto ad itARTS, la Lounge ha ospitato anche i lavori di Officine Sintetiche, piattaforma nata nel 2006 dalla collaborazione tra Politecnico di Torino e Università di Torino e a cui quest’anno si è aggiunta l’Accademia Albertina, dedicata alle Digital Arts e alla New Media Art. Officine Sintetiche promuove ricerca, formazione e produzione artistica in un ecosistema transdisciplinare che riunisce artisti, performer, ingegneri e creativi. Per la Lounge, è stato presentato I remember. Digitali immortali, un open documentary in VR 360° che combina grafica e video fotorealistici 3D per indagare il tema del post-mortem nel mondo digitale ed esplorare come, nell’era dell’intelligenza artificiale e della persistenza dei dati, i concetti di vita, memoria e identità vengano costantemente ridefiniti.  

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Esperienze nella Immersive Lounge. Credits: .COM di Davide Clivio

“La novità dell’Immersive Lounge ha offerto un’occasione straordinaria agli studenti e alle studentesse del Politecnico di Torino, in particolare a quelli del nostro corso di laurea” – afferma Irene Prencipe, studentessa magistrale in Ingegneria del Cinema e dei Media Digitali e team leader dello Studio Ireos, team studentesco e punto di riferimento per la produzione audiovisiva che afferisce al Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST, coordinato dalla docente Tatiana Mazali.  

Infatti, a testimoniare la forza di questa sinergia, l’esperienza all’interno di TFI ha visto un ricco bacino di studenti coinvolti non solo come partecipanti, ma come parte attiva dell’ingranaggio produttivo, portando competenze tecniche e creative direttamente sul campo. 
 
Grazie alla collaborazione con Sara Tirelli, videomaker responsabile del progetto Immersive Lounge, gli studenti e le studentesse del Politecnico hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con alcuni dei principali esponenti del cinema “espanso”. Tirelli ha lavorato fianco a fianco con la professoressa Tatiana Mazali e con due studenti del Politecnico, Ludovica Falcone e Simone Aronica, il cui contributo organizzativo e tecnico è stato fondamentale per garantire la fruizione dei contenuti per tutta la durata dell’evento. 

Così Irene Prencipe conclude: “È stata un’esperienza formativa, di networking e di grande impatto per gli studenti dei nostri corsi che si sono visti, non solo partecipi di un mondo ancora da scoprire interamente, ma soprattutto protagonisti dello stesso.”  

 

 

Credits di tutte le foto: .COM di Davide Clivio