È del Politecnico il vincitore dei Seafuture Awards 2023
Le più brillanti tesi sperimentali di laurea magistrale e di dottorato legate allo sviluppo di processi e prodotti nel campo delle tecnologie marine sono state premiate a La Spezia nella sede della Camera di Commercio, con la cerimonia dei “Seafuture Awards 2023”.
Primo classificato è Giorgio Rech, laureato del Corso di Laurea Magistrale di Ingegneria Energetica e Nucleare, vincitore per la tesi “Conversione di una piattaforma petrolifera offshore in dismissione per lo stoccaggio temporaneo in giacimento di una miscela idrogeno - gas naturale” di cui relatore è il professor Andrea Carpignano del Dipartimento di Energia-DENERG e RAMS&E, l’azienda collaboratrice.
Con questo progetto, Rech presenta un piano per il riutilizzo di piattaforme offshore le quali, una volta esaurito il giacimento idrocarburico, sono destinate alla dismissione. L’opzione di conversione proposta dal giovane ingegnere mira a trasformare l'impianto estrattivo in un sito di stoccaggio per una combinazione di idrogeno e gas naturale.
Un progetto di laurea che coniuga innovazione, sguardo al futuro e sostenibilità del settore energetico, ma anche business e imprenditorialità: convertire un impianto offshore è molto più conveniente, in termini economici, rispetto allo smantellamento di esso.
Dopo un excursus sullo stato dell’arte nel campo dell’idrogeno e del suo ruolo nell’abbattimento delle emissioni climalteranti, Rech ha analizzato i componenti fondamentali al corretto funzionamento dell’impianto e argomentato tutte le scelte tecniche prese durante la progettazione con l’obiettivo finale di imbastire un manuale con le linee guida per la realizzazione concreta del progetto in futuro.
Il premio “Sefafuture Awards”, istituito nel 2016 dal distretto ligure delle tecnologie marine, mira a valorizzare le tesi sperimentali sviluppate in industrie o laboratori di dipartimenti universitari e centri di ricerca, sviluppando progetti e tecnologie marine che promuovono un'economia blu circolare e indagano una delle seguenti aree: materiali innovativi, efficienza energetica, transizione ecologica, basso impatto ambientale, cambiamenti climatici, transizione digitale, tecnologie IoT, sicurezza informatica, robotica, logistica e trasporti.
“L’iniziativa dei Seafuture Awards è senza dubbio una grande opportunità per mettere in risalto e riconoscere il valore del lavoro dei giovani studenti, lavori che nascono da grande passione e impegno. – afferma Giorgio Rech – Aver vinto questo premio è stato un grande onore, ma soprattutto una grande soddisfazione, soddisfazione nel vedere premiato lo sforzo profuso per realizzare quello che per ogni studente è l’apice e la conclusione della carriera universitaria, la tesi di laurea. Ovviamente se tutto ciò è stato possibile è anche merito di chi ha collaborato con me alla stesura della tesi; colgo quindi l’occasione per ringraziare i miei relatori, il professor Carpignano, la dottoressa Gerboni e la dottoressa Uggenti, e RAMS&E, specialmente nelle persone dell’ing. Ballocco, di Andrea e di Amedeo. Ringrazio infine lo staff di Seafuture, per avermi offerto questa possibilità, per la disponibilità e la gentilezza, ma soprattutto per valorizzare il lavoro di giovani che, con lo sguardo verso il futuro, sono accomunati dalla passione per il mare.”