
Due progetti del DAD inseriti nell'ADI Design Index 2025

Sono stati annunciati ieri i progetti selezionati dall’ADI Design Index 2025, tra cui figurano due progetti del Dipartimento Architettura e Design DAD del Politecnico - che grazie a questo riconoscimento potranno partecipare al prestigioso Premio Compasso d’Oro ADI 2025.
Si tratta del volume "Identità, fruizione e narrazione del patrimonio culturale. Ricerca e progetto per la segnaletica del Castello del Valentino" curato da Marco Bozzola, Beatrice Lerma, Doriana Dal Palù, Irene Caputo - inserito nella categoria Ricerca teorica, storica, critica e del progetto FiBra2025 - La Torcia e il Braciere per i XXXII FISU World University Games Winter Torino 2025 per la torcia e il braciere realizzati in occasione l’ultima edizione dei Giochi Invernali Universitari di Torino firmato da Gianluca Basile, Giovanni Bergadano e Matteo Bizzarri, Davide Sito, Luigi Bistagnino, Cristian Campagnaro e Alessandro Campanella, Giada Bianco, Raimondo Chiappetta, Matteo Fregnan, Erica Lombardo, Chiara Melzi, Giorgio Montemarano, Antonio Maria Ricci, Mattia Roscio, Giulia Turina, Martina Villa in collaborazione con il Comitato Organizzatore Torino 2025 FISU World University Games per la categoria Exhibition Design.
La selezione ADI Design Index, curata dall'Osservatorio permanente del Design dell’ADI, è l’unica che permette ai progetti inclusi nell'ADI Design Index di concorrere al Premio Compasso d'Oro ADI riconosciuto come il premio mondiale di design più autorevole e il più antico. L’Osservatorio permanente del Design dell’ADI è composto da una commissione di esperti — inclusi designer, critici, storici e giornalisti specializzati, soci o esterni all'ADI — impegnati a selezionare e valutare con continuità i migliori prodotti. I prodotti selezionati entrano così a far parte degli annuari ADI Design Index.
I due progetti del Politecnico inseriti nell’ADI Design Index per l'edizione 2025 fanno parte di due categorie molto distanti tra loro, segno della vitalità e della varietà delle tematiche e degli ambiti affrontati dal Dipartimento: il volume "Identità, fruizione e narrazione del patrimonio culturale. Ricerca e progetto per la segnaletica del Castello del Valentino" edito da EDIFIR – Edizioni Firenze, documenta il progetto di segnaletica sviluppato per il Castello del Valentino, sito patrimonio UNESCO e sede storica del Politecnico di Torino, ed è frutto di un lavoro multidisciplinare che ricostruisce il metodo, i principi e le soluzioni tecniche adottate, affrontando specificamente il tema del wayfinding in contesti universitari complessi. Il volume inaugura la Collana "Quaderni del Castello del Valentino. Conoscenza, conservazione, valorizzazione", a responsabilità scientifica di Annalisa Dameri, dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico dell’Ateneo, in linea con la sua terza missione istituzionale. “Questi riconoscimenti ADI Design Index – ha commentato Marco Bozzola - sono gli ultimi di una lunga serie per la nostra scuola di Design, dai Compassi d'oro alle Targhe giovani agli Index, conferme positive della vitalità nella ricerca e nella didattica di cui siamo particolarmente orgogliosi.”

Il Progetto FiBra2025, invece, consta di due prodotti realizzati da Rimani S.r.l., Vibel Group S.r.l. con il supporto dei laboratori del Politecnico di Torino, virtuaLAB, ModLab Design e MODLab Arch: la Torcia "La Guarini", ispirata agli esagoni concentrici della cupola della Cappella della Sindone nei Musei Reali di Torino, richiama il dinamismo, l’equilibrio e la tensione verso la luce del capolavoro barocco di Guarino Guarini; la torcia risponde a principi di sostenibilità, adottando una sistema a LED, e con il rosso della sua ‘fiamma’ celebra la lotta contro la violenza di genere. Il Braciere "Farò-Éiva", invece, è un’installazione che unisce i simboli del fuoco (Farò) e dell’acqua (Éiva), evocando con i suoi giochi sonori e di luce la natura, l’energia e la comunità. Anche il braciere adotta un sistema di illuminazione a LED che riduce l’impatto ambientale - il 10% dei consumi rispetto all’edizione del 2007 - e il rivestimento è realizzato in lamiere metalliche di scarto, trasformando materiali di recupero secondo un approccio progettuale responsabile. Ha dichiarato Cristian Campagnaro: "La fiaccola è stata accolta dall'entusiasmo di oltre 500 tedofori che ne hanno accompagnato il tragitto mondiale e il braciere ha illuminato le notti dei torinesi durante le Universiadi Invernali; felicità, responsabilità e orgoglio per le studentesse e gli studenti dei nostri corsi di design e per noi docenti che li abbiamo accompagnati in questa esperienza".
Tutti i progetti selezionati dall'Osservatorio concorrono al Compasso d'Oro ADI (Giugno 2026), e al PREMIO PER L'INNOVAZIONE - ADI DESIGN INDEX.