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12/03/2024
Studenti@PoliTO

Dalla teoria alla pratica: i progetti degli studenti di Cost Competitive Benchmarking

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Anita ed Emilio
Anita Maria Tabacco, Vice Rettrice per la Didattica del Politecnico, ed Emilio Paolucci, professore del Dipartimento di ingegneria Gestionale e della Produzione-DIGEP

Venerdì 8 marzo 2024 sono stati presentati gli esiti del corso “Elementi di Economia e Organizzazione Aziendale”, coordinato dal professor Francesco Luigi Milone del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio-DIST.
Il percorso formativo ha permesso agli studenti al primo anno della Laurea Professionalizzante in Tecnologie per l’Industria Manifatturiera di realizzare progetti di “Cost Competitive Benchmarking” attraverso lezioni teoriche e grazie alla collaborazione con l’azienda Microlino Italia.

“Un corso innovativo, esempio di didattica e collaborazione con le imprese. – ha affermato Anita Maria Tabacco, Vice Rettrice per la Didattica del Politecnico – Un percorso fondamentale per i nostri studenti che possono ‘mettere le mani in pasta’ e vivere una prima esperienza nella realtà lavorativa scoprendo cos’è davvero la gestione dei sistemi produttivi.”

I lavori presentati dagli studenti analizzavano due casi studio: Citroën AMI e Microlino, minicar elettriche che si possono guidare anche senza patente a partire dai 14 anni. Entrambe le vetture sono state messe a disposizione per il corso dall’azienda Microlino Italia, rappresentata all’evento dal direttore generale Michelangelo Liguori. E sono state realizzate le analisi economiche grazie alla collaborazione con l’azienda MeC SRL, azienda di consulenza ingegneristica specializzata nel Cost Consultancy e Benchmarking, rappresentata all’evento da Massimo Bardissone e Stefano Patisso.

Il progetto di Cost Competitive Benchmarking è stato sviluppato in cinque fasi: smontaggio, catalogazione, costificazione di ogni componente, analisi tecnico-qualitativa di prodotto e azioni di miglioramento.
Per la realizzazione, i ragazzi hanno confrontato il modello della Citroën AMI e della Microlino, spiegando il perché della differenza del prezzo di vendita (7.790€, la prima, e 21.790€, la seconda) e analizzando le singole scelte costruttive. Dopo aver catalogato tutti i componenti, gli studenti hanno effettuato le analisi economiche di lavorazione e del materiale. Sedili, poggiatesta, portiere, ruote, cambio e plastiche interne: gli studenti hanno guardato dentro l’anatomia delle vetture, esponendo per ciascun pezzo d’assemblaggio funzione, costo, vantaggi e svantaggi.

“Questo corso si inserisce in un panorama globale di innovazione tecnologica, – afferma Emilio Paolucci, professore del Dipartimento di ingegneria Gestionale e della Produzione-DIGEPuna frontiera che per le aziende è stimolo e sfida. Bisogna conoscere costi e benefici di ogni singolo componente, ma soprattutto bisogna saper spiegare il perché delle scelte, distinguendo tra ciò che è necessario e ciò che è sufficiente. Complimenti a tutti gli studenti per essere scesi sul campo, coniugando tanti mondi diversi di ingegneria gestionale.”