Banner
Mer 14 Mag
Seminari e Convegni

I segni di Proteo

In questo intervento si esplora il mito di Proteo come emblema della trasformazione incessante e della fluidità, per introdurre una riflessione semiotica sulla natura del contenuto.

Seguendo la definizione di Louis Trolle Hjelmslev, il contenuto non è soltanto il messaggio veicolato, ma l’insieme delle strutture differenziali che ne permettono la formazione. Nella cultura occidentale, si è sviluppata un’ideologia semiotica che concepisce il contenuto come separabile dall’espressione, idea che ha reso possibile la traduzione del sacro e la successiva circolazione globale dei significati attraverso supporti diversi, dalla stampa fino al digitale. L’epoca contemporanea, caratterizzata dalla codifica binaria e dall’uso di autoencoder, rappresenta l’apice di questa ideologia: i dati vengono compressi in spazi latenti che ne astraggono il contenuto, per poi riemergere in forme sempre nuove. Sebbene tali tecnologie abbiano applicazioni virtuose in ambito medico, forense e di accessibilità, esse rischiano anche di rafforzare modelli culturali distorti, come l’ideale estetico irraggiungibile o il mascheramento di pregiudizi razziali sotto la presunta neutralità algoritmica (algowashing).

Sotto la superficie della variabilità creativa promessa dall’intelligenza artificiale, opera una logica di necessità stocastica, che governa la produzione di differenze all’interno di vincoli statistici preordinati e funzionali al mercato. Solo una presa critica, attraverso strumenti semiotici, consente di svelare le architetture latenti di questi processi e di immaginare nuove 2 forme di resistenza simbolica, capaci di riaffermare ciò che resiste all’infinita traducibilità digitale.

Ospite dell'incontro: Massimo Leone (Università di Torino)
Massimo Leone è professore ordinario di Filosofia della Comunicazione, Semiotica Culturale e Semiotica Visiva all’Università di Torino e Direttore del Center for Religious Studies alla Fondazione Bruno Kessler di Trento. Insegna inoltre Semiotics a Shanghai University, ed è Adjunct Professor a UCAB (Caracas) e Korea University (Seoul). Membro dell’Academia Europaea, ha ricevuto un ERC Consolidator Grant (2018) e un ERC Proof of Concept Grant (2022). È autore di sedici monografie, oltre sessanta volumi curati e seicento articoli. Dirige le riviste Lexia e Semiotica e diverse collane editoriali internazionali.

L'evento si terrà dalle 17:00 alle 19:00, disponibile sia IN PRESENZA che ONLINE:
  • SEDE FISICA: Centro Nexa su Internet & Società, Politecnico di Torino, Via Boggio 65/a, Torino – 1° piano. Per accedere alla sala si raccomanda di suonare al citofono Portineria e di seguire le indicazioni segnalate lungo il percorso. Qui maggiori informazioni su raggiungere la sede.
  • STANZA VIRTUALE dell'incontro: clicca qui.
Per maggiori informazioni sul 183° Mercoledì di Nexa, clicca qui.