Mer
30
Ott
Seminari e Convegni
Trattenere e rilasciare. Dighe e altre infrastrutture tra acque, ambienti e comunità nella crisi climatica
La crisi climatica tende ad esacerbare le fluttuazioni estreme tra periodi di siccità e inondazioni, in Italia così come in altre parti del mondo. Ciò richiede una attenta gestione dell’acqua al fine di stabilizzarne la circolazione, per l’approvvigionamento di acqua potabile, di quella usata per l’irrigazione, di quella usata per la produzione di energia idroelettrica. Tale gestione necessita di infrastrutture di vario tipo, tra cui anche dighe.
In che modo le dighe riarticolano non solo il percorso dei fiumi e la vita di che vive nelle aree interessate dalla loro costruzione, ma anche le relazioni tra chi vive a monte e a valle di esse, siano questi umani, animali o vegetali? In che modo la costruzione di una diga può tener conto delle pratiche locali di gestione dell’acqua? In che modo la costruzione di una diga riarticola i rischi di chi vive a monte o a valle di essa?
E come raccontare tutto ciò? Come raccontarlo a chi ne è più prossimamente interessato, ma anche a chi invece vive lontano da esse? E, come ascoltare i racconti di chi ne è più prossimamente interessato? La narrazione di queste dinamiche ci aiuta a costruire una visione condivisa delle e sfide e delle opportunità legate alla gestione delle risorse idriche, stimolando l’impegno collettivo per la ricerca di interventi sostenibili?
Intervengono: Andrea Pia (antropologo, London School of Economics), Davide Poggi (professore di idrologia, Politecnico di Torino), Francesca Sibani (giornalista, Internazionale)
Modera: Alvise Mattozzi (sociologo, Politecnico di Torino)
È possibile registrarsi alla Conversazione in Biblioteca compilando questo modulo.
In che modo le dighe riarticolano non solo il percorso dei fiumi e la vita di che vive nelle aree interessate dalla loro costruzione, ma anche le relazioni tra chi vive a monte e a valle di esse, siano questi umani, animali o vegetali? In che modo la costruzione di una diga può tener conto delle pratiche locali di gestione dell’acqua? In che modo la costruzione di una diga riarticola i rischi di chi vive a monte o a valle di essa?
E come raccontare tutto ciò? Come raccontarlo a chi ne è più prossimamente interessato, ma anche a chi invece vive lontano da esse? E, come ascoltare i racconti di chi ne è più prossimamente interessato? La narrazione di queste dinamiche ci aiuta a costruire una visione condivisa delle e sfide e delle opportunità legate alla gestione delle risorse idriche, stimolando l’impegno collettivo per la ricerca di interventi sostenibili?
Intervengono: Andrea Pia (antropologo, London School of Economics), Davide Poggi (professore di idrologia, Politecnico di Torino), Francesca Sibani (giornalista, Internazionale)
Modera: Alvise Mattozzi (sociologo, Politecnico di Torino)
È possibile registrarsi alla Conversazione in Biblioteca compilando questo modulo.