Occhi cibernetici
Gio 14 Dic
Seminari e Convegni

Tecnologie del sé: Test di Rorschach, persone-macchine cibernetiche, futuri nucleari

Giovedì 14 dicembre 2023 si terrà - presso la Sala Riunioni DIATI (Ingresso 3) - il nuovo incontro dei "Theseus Colloquia", un ciclo di seminari sui temi della tecnologia, delle sue precondizioni e del suo impatto sociale, economico, politico e ambientale, promossi dal Centro studi Theseus del Politecnico, tenuti da esperti internazionali che lavorano su questioni fondamentali per le società contemporanee in un’era di trasformazioni tecnologiche. Il nuovo incontro del ciclo è intitolato "Tecnologie del sé: Test di Rorschach, persone-macchine cibernetiche, futuri nucleari", e avrà come ospite Peter Galison, professore Joseph Pellegrino presso l'Università di Harvard.

Abstract

In che modo gli oggetti scientifici e tecnici presuppongono e danno forma all'io scientifico? Cominciamo con una discussione su cosa potrebbe essere un materialismo storico e trascendentale all'inizio del XX secolo, utilizzando da un lato l'interesse filosofico del Circolo di Vienna per l'architettura Bauhaus e dall'altro le famose macchie d'inchiostro di Hermann Rorschach. Che cosa presuppone ciascuna di esse riguardo al sé? In che modo queste tecnologie, una volta onnipresenti, diventano guide per la comprensione di noi stessi? Durante la Seconda guerra mondiale e la Guerra fredda, un'altra forma di tecnologia pretendeva di essere una guida al sé: Il cannone antiaereo elettromeccanico a feedback di Norbert Wiener e il suo sviluppo nella cibernetica. Cosa significa questo per l'intenzione, il tessuto stesso del sé basato sulla volontà? Infine, verso la fine del XX e del XXI secolo, ci occupiamo della materialità della terra in un'epoca di intensi interventi tecnici. Per come sono solitamente intesi, "terra desolata nucleare" e "natura selvaggia pura" sono opposti; quando convergono nei siti di armi nucleari dismesse, spesso descriviamo questa circostanza come "paradossale" o "ironica", ma non lo sono. Rimuovere parti della terra per 25.000 anni - per ragioni di santificazione o di depredazione - altera una caratteristica centrale dell'io umano in relazione al mondo fisico, sollevando domande irriducibili su chi siamo e chi saremo nel futuro tra 400 generazioni.

Programma

Introduce:
  • Roberto Lalli, Docente di Storia della Scienza e della Tecnica, Politecnico;
Theseus Colloquium:
  • Peter Galison: "Tecnologie del sé: Test di Rorschach, persone-macchine cibernetiche, futuri nucleari"
Un light lunch verrà servito al termine del Colloquium

Biografia

Peter Galison
è professore Joseph Pellegrino presso l'Università di Harvard. Attualmente dirige la Black Hole Initiative di Harvard, un centro di ricerca interdisciplinare sui buchi neri. Tra i suoi libri ricordiamo How Experiments End; Image and Logic: A Material Culture of Microphysics; Einstein's Clocks, Poincaré's Maps; e, con Lorraine Daston, Objectivity. Il suo ultimo film è Black Holes | The Edge of All We Know.