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Ven 09 Giu
Eventi Poli

Grandi Sfide: Cambiamento climatico e bias cognitivi. Le proposte degli studenti di ingegneria per la città di Torino

Venerdì 9 giugno 2023 si terrà - presso l'Aula R1 del Politecnico - l'evento dal titolo "Grandi Sfide: Cambiamento climatico e bias cognitivi. Le proposte degli studenti di ingegneria per la città di Torino", con la partecipazione di Chiara Foglietta, Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti.

L'incontro presenterà i risultati del progetto Grandi Sfide del Politecnico, giunto alla sua seconda edizione, in cui è stato proposto agli studenti e alle studentesse delle lauree triennali dell'Ateneo alcuni corsi co-insegnati da coppie di docenti - uno con impostazione tecnica e uno proveniente dal mondo delle scienze umane e sociali - per affrontare temi di grande attualità.
Tra questi, il corso "Crisi climatica e bias cognitivi", tenuto dal professor Francesco Laio (Dipartimento di Ingegneria per l'ambiente, il territorio e le infrastrutture - DIATI del Politecnico) e dalla professoressa Katiuscia Sacco (Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino) ha sfidato gli studenti nel proporre una soluzione innovativa di adattamento e/o mitigazione ai cambiamenti climatici.

L'obiettivo del progetto è stato quello di cercare una soluzione applicabile alla città di Torino, che tenesse conto dei bias psicologici delle persone di fronte al cambiamento, così come della necessità di una comunicazione efficace e capace di simolare all'azione.
Il corso, dopo una serie di lezioni frontali informative ed interattive, ha lasciato spazio alle esercitazioni necessarie per la creazione dell'output finale, un video nel quale fosse contenuta la soluzione progettuale e i relativi impatti - climatico, economico, sociale e culturale. Gli studenti sono stati sempre affiancati dai tutor del corso, esperti di ingegneria ambientale e di neuroscienze psicologiche (dottoresse Marta Tuninetti, Irene Ronga, Carla Sciarra e dottor Paolo Barbieri).

L'evento ha quindi come obiettivo quello di restituire alla città i risultati ottenuti, stimolando un dialogo tra accademia e politica sui temi del cambiamento climatico.