Semiotica e intelligenza artificiale

104° Nexa Lunch Seminar

L'intelligenza artificiale sta rapidamente prendendo piede nelle società. Ma è davvero "intelligente"? Di che tipo di intelligenza è dotata? Come la concepiscono coloro che la progettano? Che senso ha servirsene nella vita di tutti i giorni? Il libro dal titolo "Semiotica e intelligenza artificiale" mira a rispondere a queste domande attraverso gli strumenti della semiotica, la disciplina che si interroga su come si determina il significato delle cose di cui si fa esperienza. In particolare, il focus è concentrato sulla capacità delle macchine di interpretare la realtà, e sul come l'intelligenza artificiale può essere utile nel comprenderla. Inoltre, analizzando i discorsi portati avanti da chi le crea, le utilizza, ne parla nei saggi scientifici o sui giornali, nei film o nelle serie tv, l'incontro rifletterà sulle narrazioni e sulle ideologie che influiscono sul modo in cui vengono pensate. Da questo insieme di riflessioni è possibile evincere un quadro interessante, non solo sulle tecnologie di cui la società fa uso, ma soprattutto sui singoli soggetti che scelgono di servirsene e della visione generale del mondo.

Biografia

Antonio Santangelo è professore associato presso l’Università di Torino, dove insegna Semiotica e Semiotica delle Culture Digitali, e dove ha insegnato per molti anni Semiotica della Televisione. Si occupa di media studies, science and technology studies e di sociosemiotica. Tra le sue pubblicazioni, Sociosemiotica dell’audiovisivo (Aracne, 2013), Narrazione e realtà. Il senso degli eventi (Aracne, 2017), con Guido Ferraro e, con Giuseppe Tipaldo, Valutare la qualità televisiva. Metodi e strumenti socio-semiotici per le giurie del Prix Italia (Celid, 2014), Semiotica e intelligenza artificiale (Aracne, 2023), con Massimo Leone.