CESAER: il Board of Directors riunito al Politecnico

Il Politecnico di Torino si conferma nodo strategico delle reti accademiche europee ospitando, il 9 e 10 dicembre scorsi, il Board of Directors di CESAER, la principale associazione delle università di scienza e tecnologia in Europa, un appuntamento di particolare rilievo che ha riunito i membri del Consiglio direttivo giunti al termine del mandato e quelli recentemente eletti durante la General Assembly 2025.

Il Politecnico di Torino è rappresentato all’interno del Board of Directors di CESAER dal professor Roberto Zanino del Dipartimento Energia-DENERG, Consigliere del Rettore per le reti universitarie internazionali e per l’alleanza Unite!. La sua presenza nel Board conferma il ruolo attivo e di primo piano dell’Ateneo nel dialogo europeo sulle politiche dell’istruzione superiore, della ricerca e dell’innovazione.

I lavori si sono aperti con un incontro tra il Rettore Stefano Corgnati, la Presidente di CESAER Orla Feely, Presidente dello University College Dublin, e il Segretario Generale di CESAER Mattias Björnmalm, dove sono state illustrate le priorità strategiche del Politecnico e si è svolto un proficuo scambio di opinioni sulle traiettorie di sviluppo delle politiche di finanziamento europeo, compresa la progettazione della prossima generazione di programmi a lungo termine (FP10, ECF, etc).

Nel pomeriggio si è tenuto un primo brainstorming fra direttori uscenti e neoeletti, al termine del quale è poi intervenuto Massimo Garribba, Deputy Director-General DG Energy-European Commission, che ha presentato e discusso con il Board il tema del futuro dell’Energia, con particolare riferimento al nucleare, per promuovere competitività e sicurezza dell’Unione europea, e come queste si relazionino con il ruolo delle università tecnico scientifiche nella formazione, nella ricerca e nell’innovazione.

Nella mattina del secondo giorno il Board ha affrontato numerosi temi, fra cui quelli della relazione fra FP10 ed ECF e delle prospettive di finanziamento futuro delle European University Alliance, con particolare riferimento alle dimensioni di ricerca&innovazione. Ancora una volta si sono confrontate le idee di chi ritiene, come in una recentissima posizione di CESAER, che R&I nelle Alleanze vadano finanziate in modo sì competitivo ma dedicato, con quelle di chi ritiene che R&I vadano invece finanziate soltanto sulla base dell’eccellenza, senza canali espressamente dedicati alle Alleanze.

“CESAER, associazione nella quale il nostro Politecnico ha una lunga tradizione, dal tempo dei rettorati Profumo e Gilli, si è affermata in questi anni come uno degli interlocutori privilegiati della Commissione e del Parlamento Europei, per tutte le azioni di advocacy che vengono portate avanti a nome delle università di Scienza & Tecnologia – ha dichiarato il professor Zanino – Il Board of Directors, ovvero l’organo che promuove le strategie dell’Associazione in tutte le missioni dell’università, ha lavorato a mio modo di vedere molto bene in questi ultimi 6 anni, e la varietà di contributi che potranno venire dai neoeletti fa molto ben sperare per il futuro”.

Fondata nel 1990 come associazione senza scopo di lucro di diritto belga, CESAER rappresenta oggi oltre 50 università tecniche e scientifiche di primo piano, provenienti da 25 Paesi europei e non solo, ed è riconosciuta dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea come uno dei principali stakeholder nella European Research Area (ERA) e nella European Education Area (EEA). 

Nel corso della riunione ospitata a Torino, il Board ha anche formalizzato le nomine dei Presidenti e dei Co-Presidenti delle task force per il biennio 2026–2027. In questo contesto, assume particolare rilievo la conclusione del mandato del professor Roberto Zanino come Co-Presidente della Task Force Learning & Teaching (2024–2025), incarico attraverso il quale il Politecnico di Torino ha contribuito in modo significativo allo sviluppo delle politiche europee in materia di didattica universitaria e innovazione dei processi formativi, con particolare riferimento alla European Universities Initiative e al tema del Dottorato Industriale.

L’incontro di Torino, molto apprezzato da tutti i presenti per il calore dell’ospitalità e la qualità dell’organizzazione, ha costituito una sorta di aperitivo/prova generale in vista del CESAER Annual Meeting che si terrà presso il Politecnico nell’ottobre del 2027.