La facciata del Politecnico di Torino con stendardi blu con logo
20/11/2025
In Ateneo

THE Interdisciplinary Science Rankings: il Politecnico guadagna 50 posizioni e si piazza tra le prime università al mondo

L’agenzia THE – Times Higher Education ha pubblicato la nuova classifica internazionale delle Università, ISR – Interdisciplinary Science Rankings, lanciata in associazione con Schmidt Science Fellows, che misura i contributi e l'impegno degli Atenei di tutto il mondo nella ricerca interdisciplinare.

La classifica vuole misurare i contributi e l’impegno delle Università nella ricerca interdisciplinare, che punta a unire le forze di diverse aree della ricerca per affrontare le sfide globali.

 Una missione al centro del lavoro del Politecnico, che quest’anno ottiene un risultato importante, con una crescita di oltre 50 posizioni in classifica, dal 68° posto dell’anno scorso al numero 16 dell’edizione presentata oggi. Si tratta della crescita maggiore in Europa e tra le migliori prestazioni al mondo. La classifica, infatti valuta 911 Atenei da 94 Paesi, il 22% in più di Università valutate rispetto alla scorsa edizione, elemento che accresce l’importanza del risultato del Politecnico di Torino, che si piazza quarto in Europa. Tra le motivazioni di questo miglioramento, i “progressi significativi nell’area dedicata ai processi interni, grazie all’integrazione dell’interdisciplinarità nei criteri di valutazione delle carriere e al rafforzamento del coordinamento amministrativo”, come citato dal loro report.

Le università per essere incluse nei THE Interdisciplinary Science Rankings devono soddisfare criteri rigorosi: partecipare al THE World University Ranking, produrre almeno 100 pubblicazioni interdisciplinari nel periodo 2020 –2024, contare su un minimo di 50 unità di personale accademico e di ricerca nei diversi settori scientifici ed essere valutate in almeno 9 delle 11 metriche previste.

La classifica si basa sui dati già forniti per il THE World University Ranking (relativi ai subject Arts & Humanities – Architecture ed Engineering & Technology), integrati con i risultati di una survey dedicata alla ricerca interdisciplinare e con le analisi bibliometriche di Elsevier.

“La performance straordinaria nel ranking pubblicato da THE, tra i più significativi al mondo, è fonte di grande soddisfazione e testimonia come la nostra promozione di un ambiente interdisciplinare sia da rafforzare sempre più, migliorando costantemente la nostra azione sulle missioni istituzionali  – commenta il Rettore Stefano CorgnatiPuntare sulla capacità di coniugare approcci e competenze diverse ma complementari, insieme alle connessioni operative con imprese, istituzioni e realtà del territorio in una duplice ottica di sviluppo locale e internazionale, si conferma la strada corretta per vincere insieme le nuove sfide globali caratterizzate da attrazione di talenti  e competitività.”