Torino al centro della cooperazione tra Europa e Asia centrale sulle competenze
Torino si conferma punto di riferimento internazionale per la cooperazione e l’innovazione nel campo dell’istruzione e delle competenze: la Città ha ospitato, il 30 e 31 ottobre scorsi, l’incontro dedicato a DARYA – Dialogue and Action for Young People in Central Asia, progetto da 10 milioni di euro dell’Unione europea che promuove il dialogo e lo sviluppo delle competenze nei Paesi dell’Asia centrale.
Il Politecnico ha partecipato, insieme ai rappresentanti dell’UE, al tavolo di lavoro che ha riunito i viceministri dell’Istruzione e del Lavoro di Kazakistan, Kirghizistan, Turkmenistan e Uzbekistan, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra Europa e Asia centrale e condividere buone pratiche su istruzione e lavoro. Le autorità presenti hanno ricordato il ruolo dell’ETF come ponte tra l’Europa e le regioni partner, e quello di Torino come città della conoscenza, capace di unire eccellenza internazionale e impegno locale.
“Al Politecnico la cooperazione significa condivisione di conoscenza tra studenti e docenti superando le barriere culturali – ha commentato il Prorettore Elena Maria Baralis – La partnership con la Turin Polytechnic University di Tashkent mostra come possiamo costruire ponti duraturi tra università che consentano di condividere esperienze e conoscenze”.
Nella prima giornata di lavori, i partecipanti hanno visitato APRO Formazione e lo stabilimento Ferrero di Alba, due esempi di eccellenza che mostrano come la collaborazione tra istruzione, impresa e comunità locali possa generare innovazione, qualità e opportunità occupazionali. Nella seconda giornata si è quindi discusso di politiche occupazionali, cooperazione regionale sulle qualifiche, didattica innovativa e sviluppo di una roadmap delle competenze per l’Asia centrale.