UNIGHT 2025, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori oltre Torino

Data estesa
23 settembre 2025

Venerdì 26 e sabato 27 settembre la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, la più grande manifestazione dedicata alla ricerca, torna a Cuneo, Savigliano e Mondovì, e per la prima volta arriva anche a Biella, con laboratori, talk, mostre, visite guidate ed esplorazioni nel mondo della scienza, ma anche spettacoli, performance e giochi per tutte le età. 

A Cuneo la manifestazione si svolgerà venerdì 26 settembre, a partire dalle 14.00, nello spazio all’aperto di Largo Audiffredi, con le attività proposte dall’Università di Torino – con i Dipartimenti di Giurisprudenza, di Filosofia e Scienze dell’Educazione, di Scienze Cliniche e Biologiche, di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, e di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari – dall’area protetta regionale gestita dal Comune Parco fluviale Gesso e Stura, dal Centro Europe Direct Cuneo e dagli Archivi e Istituti Storici della Città. Nei diversi appuntamenti in programma, si parlerà di salute e di alimentazione, ma anche del meraviglioso mondo delle piante e della realtà segreta dei microrganismi, accompagnando il pubblico in un viaggio alla scoperta della biodiversità che lo circonda per costruire insieme un futuro sostenibile. 

Savigliano, nella giornata di venerdì 26 settembre, aprirà le porte della sede UniTo dell’ex Monastero di Santa Monica dell’ordine di Sant’Agostino per il pubblico che vorrà partecipare alle attività proposte dai Dipartimenti di Scienza e Tecnologia del Farmaco, di Filosofia e Scienze dell’Educazione, di Scienze Cliniche e Biologiche, e di Giurisprudenza dell’Università di Torino, oltre che da associazioni locali come l’Associazione Asso di Fiori ALTEA. La mattina le attività saranno dedicate in particolare alle scuole, con laboratori e attività proposte a bambini e giovani dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado che potranno così cimentarsi in giochi e attività esperienziali e scientifiche. Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 22.30, i ricercatori e le ricercatrici si rivolgeranno quindi alla cittadinanza per illustrare il potere dei numeri e la magia della musica, e per raccontare le straordinarie capacità dell’arte e della letteratura nel mettere le persone a contatto con le proprie emozioni; e ancora, aiuteranno il pubblico ad entrare nell’universo sconfinato della fisica e lo porteranno a conoscere nuovi modi di vivere il territorio attraverso l’uso della realtà virtuale, o a scoprire la propria carta d’identità genetica con lo studio del DNA. Tra gli eventi istituzionali si segnalano, alle 16.30, la presentazione del Centro di ricerca “Formazione, Educazione alla Salute e Empowerment del territorio” con sede nel Polo Saviglianese, e la presentazione del Curriculum Scuola del Master MEIA (Etica e intelligenza artificiale). Chiuderà l’evento l’intervento di Fabio Geda che presenterà ai lettori e alle lettrici il suo ultimo libro “La casa dell’attesa”. 

A Mondovì le attività si svolgeranno all’interno della sede cittadina del Politecnico di Torino: sabato 27 settembre, dalle 16.00 alle 19.00, il pubblico sarà invitato ad unirsi alle ricercatrici e ai ricercatori dei Dipartimentidi Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, di Scienza Applicata e Tecnologia, di Elettronica e Telecomunicazioni, e del Centro interdipartimentale IAM@POLITO, in un viaggio alla scoperta dell’Intelligenza Artificiale, del suo potere e impatto sulle vite future di tutti noi. I partecipanti potranno inoltre visitare i laboratori dove si sviluppano le ricerche di frontiera, con la possibilità di imparare attività come la stampa in 3D, il monitoraggio dei segnali delle piante ed altre iniziative ad elevato impatto sulla sostenibilità ambientale. 

Biella ospita per la prima volta la manifestazione e si presenta al pubblico con circa 50 attività tra talk, mostre e pillole scientifiche, presentazione di prototipi, esperimenti, proiezioni e giochi. Il Campus di Città Studi si aprirà alla cittadinanza, nella giornata di venerdì 26 settembre, a partire dalle 10.00, con le storie e i racconti delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Torino – presente alla manifestazione con i Dipartimenti di Studi Umanistici, di Management, di Studi Storici, di Filosofia e Scienze dell’Educazione, di Culture, Politica e Società, e di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari del Politecnico di Torino – con i Dipartimenti di Scienza Applicata e Tecnologia, e di Elettronica e Telecomunicazioni – e dell’Università del Piemonte Orientale: dal mondo degli insetti alla storia dei libri, dalla moda sostenibile agli enigmi matematici, tante saranno le voci e i pensieri che coinvolgeranno il pubblico e stimoleranno la sua curiosità. Le attività saranno inoltre curate da numerosi istituti, laboratori ed associazioni locali, con le proposte della mattina dedicate in modo particolare alle scuole. Tra i temi affrontati, particolare rilievo sarà dato alle nuove tecnologie e al loro impatto sulle nostre vite, ai rischi ma anche ai benefici derivanti dal loro sempre più diffuso utilizzo. Si parlerà, ad esempio, di tecnologia applicata allo sport, di come sia possibile integrare l’innovazione tecnologica nei capi di abbigliamento sportivo e migliorare così, con una valutazione attenta del comfort e della funzionalità degli abiti, il rendimento degli atleti in campo. E ancora, si discuterà di come la tecnologia sia in grado oggi di supportare l’agricoltura, attraverso l’adozione di particolari sensori per monitorare ambiente e colture, e promuovere così una gestione sostenibile delle produzioni agricole. 

Il programma completo di tutte le città è disponibile sul sito https://unightproject.eu/it.

L’obiettivo condiviso con le altre centinaia di città che in Italia e in Europa aderiscono alla Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori è quello di incoraggiare la partecipazione attiva al progresso della conoscenza per migliorare l’impatto che la ricerca ha sulla nostra vita quotidiana e rispondere insieme alle sfide più urgenti che riguardano la nostra salute e quella del pianeta. UNIGHT è un evento associato alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della call MSCA & Citizens del programma Marie Skłodowska-Curie Actions.