Si rafforza la collaborazione tra Politecnico e Romania
Il 2 luglio scorso una delegazione romena proveniente dal Distretto di Vrancea, accompagnata dal Console Generale a Torino, è stata accolta in Ateneo. La visita risponde alla volontà del Paese di esplorare nuove opportunità di collaborazione in ambito formativo e di ricerca, al centro lo sviluppo del Distretto di Vrancea che, anche grazie a finanziamenti europei e privati, è attualmente impegnato nella costruzione di un parco tecnologico e di un campus universitario, con la collaborazione dell’Università Politecnica di Bucarest.
Ulteriore focus dell’incontro è stata l’Intelligenza Artificiale, e la ricerca d’avanguardia in campo tecnologico e il suo trasferimento sul tessuto sociale ed economico del territorio. L’esperienza del Politecnico e delle buone pratiche consolidate tra l’Ateneo e gli attori strategici della Regione ha rappresentato, in questo senso, un esempio di successo a cui la Romania guarda con interesse.
La delegazione – guidata dal Presidente del Distretto di Vrancea, Nicusor Halici, e composta da figure chiave come Oana Pavel, Capo Architetto del Distretto di Vrancea, e Grigore Patru, Responsabile dell'Ufficio IT del Consiglio Distrettuale, oltre alcuni rappresentanti del Consolato Generale di Romania a Torino – ha infatti riconosciuto nel Politecnico un'istituzione di riferimento e un partner ideale per esplorare nuove sinergie e promuovere collaborazioni strategiche.
Ad accogliere gli ospiti erano presenti il Vicerettore per l’Internazionalizzazione Alberto Sapora, il professor Gianmario Pellegrino, con Funzioni aggregate alla Vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica in merito al trasferimento tecnologico alle imprese, e Corrado De Sio, docente del DAUIN. La visita fa seguito ad un primo incontro, avvenuto nel 2024, tra il Rettore Stefano Corgnati e il Console Generale di Romania a Torino, e ad una missione di carattere economico che si è svolta ad inizio dell’anno a Torino, per conoscere da vicino gli attori del territorio e studiare l’impatto delle loro attività sul tessuto sociale della Città.
“L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per avviare un dialogo concreto su possibili collaborazioni in ambito formativo e di ricerca, confermando la Romania come partner strategico per l’Ateneo nell’Europa Orientale – ha commentato il Vicerettore Sapora – Il Politecnico ribadisce la propria vocazione internazionale e l’impegno a promuovere progetti inclusivi, in sinergia con istituzioni, università e imprese, per contribuire allo sviluppo sostenibile dei territori”.