
PoliTech Lab: presentato il nuovo master in collaborazione tra Politecnico e Terna

Il Politecnico ha ospitato oggi l’evento di presentazione della prima edizione del Master di II Livello in “Innovazione nei Sistemi Elettrici per l’Energia”, promosso da Terna nell’ambito del PoliTech Lab,la nuova “Rete Politecnica di Alta Competenza” che coinvolge, insieme all’Ateneo torinese, anche il Politecnico di Milano e il Politecnico di Bari. La collaborazione strategica tra il gruppo Terna guidato da Giuseppina Di Foggia e i tre Atenei è stata avviata nel mese di aprile per promuovere la ricerca, l’innovazione, la formazione avanzata e l’impatto sociale a beneficio del sistema elettrico e del Paese.
Daniele Amati, Direttore Risorse Umane di Terna, e il professor Fulvio Corno, Vicerettore per la Formazione del Politecnico di Torino, hanno presentato a neolaureati e neolaureate presenti in collegamento streaming le caratteristiche dell’offerta di master, le sue specificità di sviluppo interateneo, e la sua unicità sul panorama nazionale. Il master formerà professioniste e professionisti che saranno chiamati a costruire e gestire la Rete Elettrica Nazionale dei prossimi decenni creando profili altamente specialistici, figure esperte in impianti e tecnologie, gestione degli asset, sistemi elettrici di potenza, mercati e regolazione. Al termine del percorso formativo i e le partecipanti conseguiranno il titolo di Master rilasciato congiuntamente dai dai tre Atenei politecnici.
“Con grande soddisfazione presentiamo questa prima iniziativa del PoliTech Lab, frutto di un accordo di portata nazionale tra Terna e i nostri tre Atenei – ha sottolineato il Vicerettore Corno – Questa iniziativa riporta all’attenzione del Paese i temi dell’innovazione energetica, infrastrutturale a supporto dello sviluppo e della riconversione dell’industria e dei servizi. L’approccio di questo corso, come di tutte le iniziative della nuova rete politecnica, come è richiesto dalle transizioni che dobbiamo affrontare, è multidisciplinare ed evidenzia la necessaria sinergia tra le discipline progettuali, il loro impatto sulla società e sull’economia, mettendo al centro il tema dell’impatto del settore energetico sull’intero sistema produttivo ed economico nazionale. Per il futuro del Paese è fondamentale mettere in campo iniziative di alta formazione come questa, che uniscono l’apprendimento all’inserimento immediato nel mondo del lavoro, anche nell’ottica dell’orientamento delle nuove generazioni verso le discipline STEM, e verso le filiere scientifiche, ingegneristiche, tecnologiche che costituiscono il nostro asse portante industriale. La speranza è quella di sviluppare il programma per investire anche a livello della formazione magistrale e di dottorato, mantenendo i legami con il mondo imprenditoriale e intensificando la collaborazione nella ricerca tra i dipartimenti e i centri interdipartimentali dei tre grandi Politecnici italiani.”
Per gli e le studenti in possesso di laurea magistrale in Ingegneria dell'Automazione, Elettrica, Elettronica, Energetica e Nucleare, Gestionale, Informatica e Meccanica, sarà possibile fino al 12 settembre presentare la domanda di ammissione al master, che inizierà a novembre con durata annuale. L’impegno previsto per le 45 persone selezionate, 15 per ciascun Ateneo, è di 1.500 ore per ottenere 60 crediti formativi. I costi di partecipazione saranno interamente sostenuti da Terna e, a ogni candidato ammesso, sarà assegnata una borsa di studio. Al momento dell’immatricolazione, Terna fornirà per tutte le studentesse e gli studenti selezionati una lettera di impegno all’assunzione con contratto a tempo indeterminato, da confermare al completamento del percorso formativo. L’assunzione potrà avvenire all’interno di diverse sedi dislocate sul territorio nazionale.
Il programma prevede lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari integrativi, visite agli impianti e un’esperienza pratica finale in azienda. Il percorso formativo è in presenza e in lingua italiana, con un corpo docente eterogeneo e multidisciplinare proveniente sia dal mondo della ricerca che dall’industria. Le attività didattiche si svolgeranno non solo presso i tre Atenei ma anche nel Campus di Terna Academy a Roma.