Foto della sala dove si è svolto il corso
25/06/2025
Ricerca e innovazione

La summer schoool di iENTRANCE riunisce il futuro della ricerca a Ventotene

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Foto di gruppo per chi ha partecipato alla summer school di iENTRANCE
Foto di gruppo per chi ha partecipato alla summer school di iENTRANCE a Ventotene

Oltre 50 giovani ricercatrici e ricercatori nell’ambito di fisica, chimica e ingegneria si sono ritrovati dal 3 al 6 giugno scorsi a Ventotene, per la summer school iENTRANCE to Research. The Young Scientist’s Guide to the Galaxy. Rethinking Research in an AI-empowered World”, un percorso formativo d’eccellenza, che ha unito contenuti scientifici avanzati, esperienza immersiva e riflessione interdisciplinare in uno scenario naturale e culturale unico.

La summer school si inserisce appunto nelle attività di iENTRANCE, infrastruttura di ricerca integrata per materiali avanzati, finanziata dal PNRR e parte del nodo italiano di EuroNanoLab, la rete europea di oltre 40 centri specializzati in micro e nanofabbricazione. Coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il progetto coinvolge il Politecnico di Torino e altre quattro istituzioni pubbliche – Sapienza Università di Roma, Università di Bologna, Università Roma Tre e Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica-INRiM – attraverso 14 unità distribuite sul territorio nazionale.

Grazie a un unico punto di accesso per utenti pubblici e privati, iENTRANCE promuove un approccio sinergico alla sintesi, modellazione e caratterizzazione di materiali e dispositivi, affrontando in modo integrato le sfide della transizione energetica, della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. 

Coniugando eccellenza tecnica, formazione avanzata e ispirazione culturale, la summer school rappresenta un laboratorio di crescita per la nuova generazione di scienziati e scienziate, pronti a orientarsi con competenza e resilienza nel complesso universo della ricerca contemporanea.

Nel corso dell’evento i e le partecipanti hanno avuto l’opportunità di cimentarsi in un’attività competitiva a squadre: un Concorso di scienza dei materiali che permetterà l’accesso all’infrastruttura per la presentazione di progetti innovativi e l’iscrizione a Nanoinnovation 2025 che si terrà a Roma dal 15 al 19 settembre.

Dieci squadre formate da cinque giovani ricercatori e ricercatrici si sono sfidate a suon di idee e il “Team 10” ha conquistato il primo premio con il progetto ADAPTER – Advanced Design for Alternative Piezoelectric-Thermoelectric Energy Resources. Il team ha proposto una piattaforma ibrida per la raccolta di energia, capace di convertire sia l’energia meccanica che quella termica con l’obiettivo di alimentare sensori e dispositivi IoT anche in ambienti ostili o remoti. Un’idea visionaria, supportata da competenze avanzate nella sintesi e caratterizzazione di nanomateriali, nell’intelligenza artificiale e nelle tecniche di fabbricazione scalabili.

Il programma didattico ha previsto cinque masterclass tematiche tenute da figure di primo piano nei settori di Etica della ricerca, Scrittura proposte progettuali, Finanziamenti per la ricerca, Intelligenza artificiale e Trasferimento tecnologico. Le lezioni, pensate per fornire una solida base multidisciplinare, hanno integrato competenze scientifiche, principi etici e soft skills fondamentali per affrontare le sfide della ricerca in un mondo accelerato dall’Intelligenza Artificiale.