Anagrafe della ricerca

EASTERNHousing - La precarietà abitativa nell'Europa dell’Est: storie, geografie ed economie politiche urbane

Durata:
48 mesi (2026)
Responsabile scientifico:
Tipo di progetto:
National Research
Ente finanziatore:
MINISTERO (MUR)
Ruolo PoliTo:
Contraente Unico

Abstract

A trent'anni dalla caduta del muro di Berlino, passando attraverso una serie di crisi economiche e periodi di austerità, molti paesi dell'Europa centro-orientale (CEE) continuano a dovere affrontare enormi sfide. Di particolare rilevanza è il caso relativo al mutamento dei regimi di proprietà abitativa, che sono passati da sistemi guidati dallo Stato a modelli incentrati sulla proprietà privata, con il risultato che la ‘casa’ ha cessato in pochi anni di essere un bene garantito per tutti. L'impennata nei prezzi degli immobili, i mercati degli affitti incontrollati e gli investimenti stranieri hanno aumentato la disuguaglianza abitativa, producendo cattive condizioni di vita e sfratti forzosi che hanno contribuito a importanti flussi migratori verso l'Europa occidentale. Le dinamiche di questa transizione senza precedenti sono ancora poco comprese. Nonostante i numerosi studi originati dalla cosiddetta ‘post-socialist scholarship’, poco si sa sui modi in cui i nuovi regimi abitativi stanno radicalmente modellando le geografie sociali e urbane della CEE. Le analisi esistenti, basate per lo più sulla valutazione di politiche nazionali e su frammentati studi di caso, non sono in grado di fornire convincenti concettualizzazioni. Inoltre, i processi riguardanti i paesi dell’Europa dell’Est sono spesso letti attraverso quadri concettuali derivati dell'Europa occidentale, che spesso non riescono a cogliere la specificità dei contesti locali. Ad oggi, manca ancora un quadro teorico e metodologico convincente per studiare come la precarietà abitativa stia modellando, profondamente, le città della CEE. Per colmare questa lacuna, EASTERNHousing fornisce un approfondito studio comparativo dell'aumento delle condizioni di precarietà abitativa nell’Europa Centro Orientale dalla caduta del muro di Berlino. Il progetto utilizza una serie di metodi interdisciplinari tratti dalle scienze sociali e umane, compresa la ricerca plurilingue (tutti i pacchetti di lavoro, definiti WP), l'analisi del discorso (WP2), l'analisi quantitativa di dati del mercato immobiliare privato e interviste qualitative (WP3), metodologie visuali (WP3), e lavoro etnografico strutturato secondo i principi della metodologia partecipativa (WP4). La ricerca comprende un sostanziale impegno in cinque paesi del CEE, un approfondito lavoro sul campo in tre città, una ricerca a distanza da Torino, e una componente internazionale di scambio di conoscenza con studiosi e attivisti per i diritti abitativi basati in CEE. Il progetto interseca ed espande significativamente il mandato del programma ERC, a livello di geografie di interesse, di quadro concettuale e di approccio metodologico. EASTERNHousing è il primo progetto del suo genere per portata, dimensioni e metodologia transdisciplinare, in grado di offrire una comprensione unica dei modi in cui la precarietà abitativa sia diventata un elemento essenziale nel definire l'esperienza urbana contemporanea nell’Europa Centro Orientale.

Strutture coinvolte

Parole chiave

Settori ERC

SH2_11 - Human, economic and social geography

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals)

Obiettivo 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

Budget

Costo totale progetto: € 238.100,00
Contributo totale progetto: € 238.100,00
Costo totale PoliTo: € 238.100,00
Contributo PoliTo: € 238.100,00