
Il Politecnico protagonista all’IA Summit di Londra

L’AI Summit è l’evento di punta della London Tech Week, dedicato all’intelligenza artificiale applicata al mondo del lavoro e degli affari. In programma l’11 e il 12 giugno al Tobacco Dock di Londra, la nona edizione del summit ha accolto oltre 4.500 professionisti e professioniste da tutto il mondo e oltre 300 ospiti internazionali per discutere di IA generativa, etica, gestione dei dati e trasformazione del lavoro.
Tra i relatori anche il Prorettore del Politecnico Elena Maria Baralis, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni ed esperta nel campo del digitale, che ha partecipato a una tavola rotonda – organizzata dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e l'Agenzia ICE - Istituto per il Commercio Estero – dal titolo “AI Made in Italy: National Strategy and Global Vision”, con un focus sul ruolo degli attori chiave dell'Italia nel campo dell'intelligenza artificiale, con particolare attenzione alle infrastrutture tecnologiche e ai centri di eccellenza. Nel corso dell’incontro si è parlato anche delle possibilità offerte dai recenti accordi bilaterali tra Italia e Regno Unito, per una maggiore collaborazione nel campo dell'innovazione e dell'intelligenza artificiale, nell’ottica di rafforzare la partnership strategica tra i due Paesi sulle tecnologie emergenti.
Il Prorettore Baralis ha portato l’esperienza del Politecnico in questo settore strategico per lo sviluppo del Paese, presentando i principali progetti in atto e l’importante offerta formativa dell’Ateneo per preparare i professionisti e le professioniste del futuro nel campo dell’IA e non solo.

La tavola rotonda ha visto anche gli interventi di Antonio Calegari (Direttore generale di AI4I, Istituto italiano di Intelligenza Artificiale per l’Industria), Alessandra Poggiani (Direttrice generale del consorzio interuniversitario CINECA), Pietro Gamarra (Technology Transfer Manager per il settore industriale dell’Istituto Italiano di Tecnologia) e Carlo Negri (ricercatore del Politecnico di Milano). La discussione è stata moderata da Massimo Carnelos, Head of Technological Innovation and Startups del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, insieme a Giovanni Sacchi, Direttore dell’ufficio di Londra dell’Italian Trade Agency.
“La partecipazione del Politecnico a eventi di grande impatto come l’IA Summit conferma l’impegno dell’Ateneo a rafforzare la sua posizione di università internazionale e all’avanguardia nei settori strategici del nostro tempo, come quello dell’intelligenza artificiale, che ha rivoluzionato la transizione digitale già in atto – sottolinea il Prorettore Baralis – L’incontro con i maggiori stakeholder dell’ecosistema internazionale dell’innovazione, dalle big tech ai centri di ricerca pubblici e privati, fino a rappresentanti di Governi e industrie di tutto il mondo, non può che consolidare la competitività del Politecnico e del sistema italiano nel contesto globale, offrendo soluzioni concrete per affrontare le trasformazioni in atto negli ambiti aziendali e istituzionali”.