SUSST - Scienze Umane e Sociali per le Scienze e la Tecnologia

Lo sviluppo della cultura politecnica necessita, per articolare adeguate risposte alle attuali sfide etiche, politiche e sociali, di una maggiore interazione con le scienze umane e sociali, soprattutto per quello che riguarda le ingegnerie. È a partire da questa riflessione che nell’autunno del 2018  il Politecnico di Torino ha costituito il Gruppo di Lavoro SUSST (Scienze Umane e Sociali per le Scienze e la Tecnologia), sulla traccia della pionieristica esperienza dell’Istituto Superiore di Scienze Umane di circa 20 anni fa e facendo tesoro delle esperienze esistenti, a partire dal Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio e dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della ProduzioneObiettivo principale del gruppo di lavoro è stata l’individuazione di soluzioni che consentissero l’allineamento dell’Ateneo coi principali politecnici statunitensi ed europei, i quali hanno già da tempo avviato un processo di rinnovamento che ha consentito di arricchire la loro offerta didattica, le loro attività di ricerca e le loro attività di terza missione e di responsabilità sociale col contributo di studiosi umani e sociali specificamente interessanti ai temi della scienza e della tecnologia. Si tratta di un consolidato orientamento internazionale, che prende le mosse da alcuni assunti fondamentali:

  • il desiderio di rendere più evidente l’impatto sociale degli atenei tecnici grazie ad un maggior focus su temi di attualità e a un approccio interdisciplinare che indaghi le grandi sfide del nostro tempo, come quella dello sviluppo sostenibile;
  • la volontà di formare professionisti (soprattutto ingegneri) maggiormente consapevoli degli aspetti etici, ambientali e sociali della tecnologia;
  • l’obiettivo di formare gli studenti rafforzando, in generale, il loro senso critico e, più nello specifico, la loro comprensione del contesto in cui si inseriscono le soluzioni tecnico-scientifiche, così da migliorarne l’efficacia.

La compresenza delle scienze umane e sociali nei percorsi formativi delle università tecniche consente, in sostanza, il superamento di un’impostazione didattica troppo settoriale, contribuendo alla formazione di professionisti maggiormente preparati ad affrontare la complessa realtà del nostro tempo.

Consapevole dell’esigenza di dialogo e confronto con altre istituzioni universitarie italiane interessate a questi temi, il Gruppo di Lavoro SUSST si componeva dei seguenti studiosi (Decreto Rettorale n. 927/2018 del 10.10.2018): Juan Carlos De Martin (coordinatore); Giovanni Durbiano; Giovanni Vincenzo Fracastoro; Vittorio Marchis; Maurizio Ferraris (Università degli studi di Torino); Peppino Ortoleva (Università degli studi di Torino); Cristina Becchio (IIT e Università degli studi di Torino); Paolo Volonté (Politecnico di Milano); Luca De Biase (scrittore e giornalista).

Il resoconto finale delle attività del gruppo SUSST è il seguente:

  • novembre 2018-marzo 2019: mappatura delle iniziative in corso in ambito nazionale e internazionale ed effettuazione di visite in loco, in particolare a Parigi (École Polytechnique, École Centrale, École des mines, CNRS, ecc.) e a Losanna (EPFL);
  • aprile-maggio 2019: incontri con le principali aree culturali dell’Ateneo e audizioni di ulteriori esperti;
  • 31 maggio 2019: incontro pubblico in Aula Magna dal titolo "Quale ingegnere per il XXI secolo?";
  • Autunno 2019: individuazione dei profili disciplinari di scienze umane e sociali più adatti per raggiungere gli obiettivi scientifici desiderati;
  • 2020-2022:
    • progetto del corso "Grandi sfide";
    • progetto di un centro di Ateneo su tecnologia, società e umanità;
    • realizzazione di concorsi in cinque delle aree disciplinari precedentemente individuate, con conseguente presa di servizio dei seguenti ricercatori a tempo determinato di tipo B:
      • Isabella Consolati, storica delle dottrine politiche (DIST);
      • Alvise Mattozzi, sociologo dei processi culturali e comunicativi (DIATI);
      • Vera Tripodi, filosofa morale (DET);
      • Roberto Lalli, storico delle scienze e delle tecniche (DIMEAS);
      • Francesco Nicoli, scienziato politico (DIGEP).
  • marzo-giugno 2022: prima edizione del corso "Grandi sfide"
  • aprile 2022: costituzione formale del Centro THESEUS su tecnologia, società e umanità, erede delle attività del Gruppo di Lavoro SUSTT.

Rassegna stampa

"Gli ingegneri del Polito a lezione di umanesimo", Corriere della Sera - Torino, 13 settembre 2019

"Il Politecnico. Studi umanistici per il 25% degli ingegneri", La Repubblica - Torino, 1 giugno 2019

"Quale ingegnere per il XXI secolo?", PoliFlash Magazine, 31 maggio 2019

Peppino Ortoleva, "Nell'era delle cose e della tecnologia ci salverà il sapere umanistico", Il Secolo XIX, 11 marzo 2019

"Il gruppo di lavoro SUSST del Politecnico in visita a Parigi e Losanna", PoliFlash Magazine, 8 marzo 2019

Stefano Parola, "A Torino c’è bisogno di ingegneri umanisti e di letterati più tecnologici", La Repubblica Torino, 11 gennaio 2019 
(originariamente apparso sulla edizione stampata de "La Repubblica" del 10 gennaio 2019)

"Un nuovo paradigma formativo: “creatività e interdisciplinarità per i tecnici di domani”, PoliFlash Magazine, 24 febbraio 2021

"Ingegneria e umanesimo: le iniziative del Politecnico per affrontare la complessità del nostro tempo", PoliFlash Magazine, 3 giugno 2021