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Il progetto SMARTAIR si propone di sviluppare e validare strutture multimateriale metallo-composito con sensori integrati, per applicazioni di recupero ed emergenza sanitaria su velivoli eVTOL (electric Vertical Take-Off and Landing), caratterizzati da elevati cicli di carico. Un sistema di monitoraggio strutturale (SHM) si basa su sensori da stampa inkjet su leghe di alluminio prodotte mediante manifattura additiva, in grado di rilevare deformazioni e difetti in tempo reale. Il progetto si articola in quattro fasi. Fase 1 (M1–M12): Modellazione e simulazione FEM di giunzioni “interlocked” metallo-composito, con sensori integrati e griglie conduttive. I dati simulati alimenteranno un algoritmo di machine learning per stimare lo stato tensionale e di danneggiamento sulla base di segnali elettrici. Fase 2 (M1–M15): Produzione di provini metallici tramite L-PBF e deposizione inkjet dei sensori. Verranno condotte prove di trazione e cicliche, anche in presenza di difetti simulati, per la caratterizzazione elettro-meccanica secondo ASTM E251-92. Saranno analizzati parametri come sensibilità, isteresi, deriva termica e SNR. Fase 3 (M6–M22): Sviluppo e ottimizzazione FEM di una giunzione reale carrello-fusoliera per eVTOL. Verrà realizzato un prototipo fisico con sensori integrati. Il componente sarà testato sotto carichi ciclici per verificare la capacità del sensore di rilevare l’evoluzione del danno e validare l’algoritmo predittivo. Fase 4 (M1–M24): Attività di networking e collaborazione con partner europei (EIRE Composites, VEPLAS, F3nice AS, TUV SÜD, Fraunhofer ILT). Previsti workshop tecnici, visite impiantistiche e partecipazione a conferenze scientifiche internazionali nei settori SHM, materiali intelligenti e aerostrutture leggere.

• Giorgio De Pasquale (Principal Investigator)
• Antonio Coluccia (Component of the research team)