Grandi sfide

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Grandi sfide

Negli ultimi anni il Politecnico stimola la comunità studentesca a confrontarsi fuori dal mondo accademico, occupandosi delle importanti sfide della contemporaneità, come quelle riguardanti il clima e lo sviluppo sostenibile.

Dall’a.a. 2021/22 c'è un nuovo corso curriculare dal nome evocativo - Grandi Sfide - come formazione obbligatoria per tutte le persone iscritte a Ingegneria: sei “grandi sfide” contemporanee, ciascuna articolata in quattro direzioni diverse, per un totale di 24 corsi da circa 150 persone ciascuno, co-insegnate da 150 coppie di docenti, uno con impostazione tecnica e uno proveniente dal mondo delle scienze umane e sociali.

Le sei “grandi sfide” sono: Clima, Digitale, Energia, Mobilità, Salute, Tecnologie e umanità.

Dopo una lezione “zero” dedicata agli Obiettivi di sviluppo sostenibile proposti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (il Politecnico è al momento a capo della “Rete delle Università Sostenibili”) e una lezione del filosofo della scienza Telmo Pievani, incentrata sull’importanza del dialogo tra saperi, sono proposte tre ore di introduzione generale per ciascuna delle sei Grandi Sfide.

Iniziano quindi i 24 corsi co-insegnati da un/a docente di provenienza “tecnica” e da un/a “umanista-scienziato/a sociale”. I due co-docenti forniranno a studentesse e studenti un'introduzione teorica altamente interdisciplinare sull’argomento trattato. A questo punto, ci si divide in gruppi per la realizzazione di progetti che permetteranno di concretizzare quanto imparato, sempre seguendo un approccio interdisciplinare.