Produzione di film antimicrobici per applicazioni in campo medico e alimentare

La letteratura scientifica, da anni considera la possibilità di pandemie legate alla comparsa dell’antibiotico resistenza (AMR, Antimicrobial resistance) che, si stima, rientrerà tra le prime 10 cause di morte al mondo a partire dal 2050. Il monitoraggio dell’AMR, da qualche anno, ha assunto una importanza fondamentale, basti pensare che L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che i batteri patogeni multi-resistenti potrebbero portare il mondo alla rinascita di una nuova epoca pre-antibiotica. Per tale ragione, la ricerca di nuove sostanze ad attività antimicrobica assume una importanza fondamentale, tra queste, le nanoparticelle di ossido di Zn e gli olii essenziali hanno mostrato attività antimicrobica nei confronti di differenti classi microbiche. Lo sviluppo di film contenenti nanoparticelle e/o olii essenziali per applicazioni in campo medico (wound dressing) e alimentare (packaging bioattivo) si inserisce in questo contesto. Nell’ottica di economia circolare, è stata dimostrata la possibilità di ottenere film a partire da biomacromolecole quali proteine e polisaccaridi derivanti da scarti e sottoprodotti dell’industria alimentare (e.g. proteine del siero di latte e polisaccaridi derivanti da lievito).

Settori ERC

  • LS6_9 Bacteriology

  • LS9_5 Agriculture related to crop production, soil biology and cultivation, applied plant biology

Parole chiave

  • Film antimicrobici
  • Proteine
  • Antibiotico resistenza
  • Nanoparticelle
  • Olii essenziali