Soldini
07/12/2023
In Ateneo

Una vita per la vela, una vela per la vita

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Soldini
In ascolto delle storie adrenaliniche del velista Giovanni Soldini.

Navigazioni solitarie e regate transatlantiche: la carriera del velista Giovanni Soldini è segnata dall’amore per il mare e da vittorie internazionali. Il più vincente navigatore oceanico italiano è stato accolto dalla comunità politecnica il 5 dicembre, in Aula Magna, per l’incontro che ha riunito tutti gli appassionati di vela, di mare, della natura e della tecnologia.

Dopo il saluto istituzionale del Rettore Guido Saracco, il programma ha previsto l’intervento di Giuliana Mattiazzo, Vice Rettrice per il Trasferimento Tecnologico e Responsabile del Polito Sailing Team, seguito dalle presentazioni dei gruppi di lavoro del Team e un collegamento con il campione torinese, classe 1995, di windsurf acrobatico, Federico Morisio, che ha affascinato tutti con le sue storie di viaggi tra vento e onde.

Due giri del mondo, onorificenze e traguardi storici: Soldini ha raccontato avventure, incidenti e successi colti in un decennio di regate con Maserati, il trimarano con cui ha viaggiato in versione full electric per il monitoraggio dell’Oceano e per gli obiettivi del progetto “Around the Blue”.

Durante l’incontro, Soldini ha dialogato con i giovani studenti di ingegneria del Polito Sailing Team, il gruppo vincente di 80 ragazzi e ragazze che progettano, costruiscono e conducono barche volanti ad altissime prestazioni, molto più piccole ma non meno adrenaliniche del grande trimarano di Soldini.

La conversazione, moderata da Raffaello Porro, ideatore e organizzatore dell’incontro, ha visto la presentazione delle imbarcazioni progettate e realizzate dal Polito Sailing Team, vincitori anche quest’anno della Foiling SuMoth Challenge per la ricercatezza del design e le alte prestazioni  delle imbarcazioni che, quando raggiungono velocità sufficienti, riescono a emergere dall’acqua grazie alla portanza di particolari superfici immerse, come delle ali collegate allo scafo: in altre parole, possono “volare sull’acqua”.

La nuova sfida lanciata per i giovani ingegneri consisterà nella realizzazione e nello sviluppo di una tavola da surf che coniughi, in una soluzione altamente innovativa e per elevate prestazioni, ecosostenibilità, cioè recupero dei materiali delle imbarcazioni, e i parametri del foiling. Questa tavola dovrà essere perfomante, stabile e sostenibile, destinata infatti al windsurfer professionista Federico Morisio che sta collaborando con il team per l’implementazione.

“Lo sviluppo tumultuoso delle tecnologie deve essere governato restituendo alle persone la capacità di compiere in ultima analisi le scelte, con consapevolezza e senza paura. – ha dichiarato Guido SaraccoGiovanni Soldini è l'emblema di questa ineludibile sfida. Affronta avventure ai limiti dell'impossibile servendosi del meglio che la tecnologia gli offre, ma, alla fine, è sempre lui che decide, un esempio per i nostri studenti e studentesse per diventare tecnologi creativi e impavidi.”

“Grazie a Soldini di essere qui e raccontarci le sue avventure, ma oggi vogliamo raccontare anche un po’ di Polito Sailing Team. – ha esordito Giuliana Mattiazzo Il team nasce dieci anni fa, come gruppo autorganizzato, guidato da un team leader e sta cercando di imparare a lavorare insieme facendo innovazione. Oggi, Soldini ha avuto solo un piccolo assaggio di quello che è il loro lavoro e dare eventualmente qualche indicazione su possibili destinazioni.”

 

Foto di copertina: Francesca Sanlorenzo.
Per gentile concessione Ufficio Stampa Giovanni Soldini.