Il coro Politecnico si esibisce sul palcoscenico
18/01/2023
Studenti@PoliTO

Una tournée in Senegal per il coro PoliEtnico

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Il coro Polietnico si esibisce sul palco in Senegal

Una delegazione del coro PoliEtnico, su invito della Fondazione Cantabile ETS, ha partecipato a due festival musicali internazionali in Senegal, dal 27 dicembre al 7 gennaio, grazie a un contributo del Dipartimento di Scienze Matematiche “G.L. Lagrange” nell'ambito delle sue attività di Terza missione.

In particolare, il coro ha preso parte alla XXI edizione del FESFOP, il Festival de Folklore et de Percussions di Louga, appuntamento di musica popolare molto importante in Senegal, e alla IV edizione del RETBA Festival sull’incantevole Lac Rose, nella zona nord di Dakar.

La Fondazione Cantabile, onlus torinese che da quasi vent’anni si occupa di cultura musicale, coralità e didattica, nel 2019 ha avviato una collaborazione artistica e culturale con alcune realtà senegalesi, attraverso il progetto “Turin-Dakar”, strutturando solide collaborazioni con le istituzioni piemontesi e coinvolgendo quest’anno il coro del Politecnico.

Tra i due festival, i coristi di PoliEtnico hanno realizzato sei concerti, quattro a dicembre al Louga FESFOP e due a inizio anno al festival RETBA. Sul palco, a fianco di percussionisti e danzatori senegalesi, i coristi si sono esibiti con il trio jazz di Simone Garino, Fabio Gorlier e Stefano Risso, davanti a un pubblico entusiasta di grandi e piccoli.

Inoltre, per il coro dell’Ateneo l’esperienza non ha voluto dire solo concerti. Il gruppo ha visitato luoghi e incontrato realtà senegalesi raccogliendo stimoli e idee per iniziative future. Tra un concerto e l’altro, tanti i luoghi visitati: Louga, Saint Louis, Lac Rose, Dakar, Gorée (l’isola degli schiavi) e Fadiouth (l’isola delle conchiglie). Mentre tra i numerosi appuntamenti sono stati molto significativi la visita alla scuola primaria di Niaga Peul; la visita a Keur Gui, la Casa delle donne di Louga; quella ai dipartimenti di matematica delle Università di Saint Louis e Dakar; l'incontro all’Istituto italiano di cultura presso l'Ambasciata d'Italia; la visita alla Maison de l'Oralité a Keur Massar e alla Maison des Esclaves nell'Isola di Gorée.

Al ritorno il gruppo ha raccontato i dieci giorni in Senegal sul sito della Fondazione Cantabile, organizzando le proprie esperienze ed emozioni in temi: la musica, gli incontri, la società, il viaggio. Si legge tra i racconti: “Oltre alla ricchezza dello scambio musicale, l'incontro con la cultura, le tradizioni, l'ambiente e le persone è stata un’esperienza di grande impatto emotivo. Portiamo a casa riflessioni e progetti, a fronte della scoperta che società diverse per cultura, storia e tradizioni, si trovano oggi ad affrontare problemi simili ai nostri, dalle questioni dello sviluppo sostenibile a quelle del lavoro e della mobilità”.