Un Alfiere del Lavoro tra le matricole del Politecnico
Eccellenza e normalità sono aggettivi che si accompagnano bene nel descrivere Emanuele Giuseppe Capri e gli altri 24 Alfieri del Lavoro, premiati ieri dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale insieme ai Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. Si tratta dei migliori 25 studenti in Italia scelti tra migliaia di eccellenti diplomate e diplomati segnalati da dirigenti scolastici degli istituti superiori di tutto il paese.
Emanuele ha ottenuto quest’anno il diploma al liceo “Bonifacio VIII” di Anagni, in provincia di Frosinone, con la media del 10 e ha da poco iniziato i suoi studi al Politecnico come matricola di Ingegneria informatica. Tante le sue passioni, dalla fisica alla statistica, ma anche la musica: ha imparato a suonare il pianoforte da autodidatta. Il primo amore però è l’informatica: “Rimane in cima alla lista. Ho sempre sognato di fare il programmatore – racconta Emanuele – Fin da piccolo, quando mi sono appassionato allo sviluppo di videogiochi, prima con strumenti semplici per ragazzi e tutorial online, fino ad arrivare a programmare in Java a 11 anni. Ho capito subito che avrebbe potuto essere la mia strada”.
Ieri Emanuele ha ricevuto dalle mani del Presidente Mattarella il riconoscimento istituito nel 1961 dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, insieme alle altre persone scelte tra 3.563 coetanei e coetanee con la media almeno dell’8 in ognuno dei primi 4 anni delle superiori e con il massimo dei voti all’esame di maturità. “Sapevo della candidatura presentata dalla mia scuola – dice Emanuele - ma anche che la selezione sarebbe stata durissima. Quando mi è arrivata la comunicazione della vittoria, non ci credevo. È stato molto emozionante andare a Roma e ricevere questo riconoscimento dal Presidente della Repubblica.”
Un attestato d’onore e una medaglia per sancire l’eccellenza in Italia e grandi prospettive per il futuro, anche lavorativo: “Ho scelto il Politecnico perché è un’ottima università dove approfondire la mia grande passione per l’informatica – conclude Emanuele – Adesso mi dovrò concentrare per preparare i primi esami, tra cui l’impegnativo Analisi 1. Prove sicuramente difficili, ma sono materie che mi piacciono. Il sogno rimane quello di lavorare in ambito informatico, magari con l’intelligenza artificiale, che rappresenta un pezzo del nostro presente e del nostro futuro”.
Tutte le foto: sito internet Presidenza della Repubblica