Ripartono le attività della Consulta Giovani: verso nuove sfide e proposte
Costituita ufficialmente con Decreto Rettorale il 27 maggio 2025, la Consulta Giovani ha appena concluso il suo primo ciclo di lavori, in cui ha già iniziato a delineare un percorso di crescita e collaborazione all’interno della comunità accademica.
Lunedì 20 ottobre 2025, presso l’Auditorium dell’Energy Center, si è svolta la terza seduta plenaria della Consulta: un momento di confronto aperto e partecipato, che ha visto la presenza di numerosi giovani ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo, sia in presenza sia da remoto.
La Consulta rappresenta uno spazio di dialogo e co-progettazione, dove le idee e l’energia delle nuove generazioni di docenti e ricercatori prendono forma per contribuire concretamente alla definizione delle strategie future del Politecnico.
Composta dal personale ricercatore e docente che abbia conseguito il dottorato da non più di 12 anni, indipendentemente dal ruolo attualmente ricoperto – assegnisti post-doc, borsisti, contrattisti, RTDA, RTDB, RTT, professori associati o ordinari – la Consulta è aperta a tutte e tutti tramite open call semestrali.
Ed è, infatti, attualmente aperta la call for interest per il nuovo ciclo in partenza a questo link.
Con funzioni consultive e propositive nei confronti del Rettore e dei/delle Vicerettori/Vicerettrici, la Consulta Giovani intende rappresentare le istanze della componente giovane della comunità accademica, portando idee e contributi utili alla definizione degli obiettivi strategici dell’Ateneo e alla loro discussione negli Organi di Governo. Inoltre, si costituisce interlocutore verso i network internazionali di giovani ricercatori e verso le altre realtà professionali, industriali ed imprenditoriali giovanili del territorio, con cui ha già iniziato ad intessere relazioni in ottica di sviluppo di progetti congiunti.
Durante la terza seduta plenaria, i partecipanti hanno condiviso riflessioni, esperienze e proposte maturate nei primi mesi di attività, concentrandosi su tre principali ambiti di discussione.
Il primo tema, “La Consulta Giovani come spazio di opportunità”, ha invitato i partecipanti a riflettere sulle occasioni già emerse e sulle nuove possibilità da costruire insieme, con l’obiettivo di valorizzare la Consulta come luogo di crescita, collaborazione e sviluppo professionale come singoli e come comunità giovane.
Il secondo tema, dedicato alla “Continuità ed evoluzione dei Tavoli Tematici”, ha posto l’attenzione sul cuore operativo della Consulta. I Tavoli Tematici rappresentano infatti spazi di lavoro collaborativi nei quali si progettano soluzioni, si approfondiscono questioni strategiche per l’Ateneo e si sviluppano iniziative condivise. Per ciascun Tavolo attualmente attivo— Didattica e Formazione; AI e Nuove Tecnologie; Supporto alla Ricerca; Strategie e Posizionamento; Sfera pubblica e impatto sociale — sono state raccolte le idee già avviate e delineate le missioni e le priorità per il prossimo futuro, che troveranno piena espressione con una parziale riorganizzazione dei tavoli già esistenti o la creazione di nuovi tavoli di lavoro.
Infine, il terzo ambito di confronto, “Struttura, regolamento e operatività della Consulta”, ha riguardato le prospettive di consolidamento dell’organo, con l’obiettivo di superare la fase sperimentale e definire un modello stabile, efficace e rappresentativo per le prossime fasi del suo percorso.
Dalle discussioni è emersa la volontà condivisa di rafforzare il ruolo della Consulta come luogo di partecipazione attiva e co-creazione, capace di stimolare il dialogo tra giovani ricercatori e ricercatrici, di proporre nuove prospettive per la vita accademica e professionale all’interno del Politecnico e di intessere relazioni con l’esterno
A conclusione dell’evento, un momento di networking e confronto aperto a tutti i giovani di Ateneo: occasione preziosa per continuare a costruire insieme la comunità politecnica del futuro.
“Partecipare alla Consulta significa contribuire in prima persona a costruire la comunità politecnica del futuro, portando idee, energie e visioni nuove e scoprire le tante opportunità che ciascuno può cogliere per crescere e far crescere insieme il nostro Ateneo.” così conclude Maria Ferrara, la presidente della Consulta Giovani, esprimendo il sentire comune emerso dai giovani riuniti in assemblea.