RESTART PNRR
01/08/2023
Ricerca e innovazione

Presentati alla comunità nazionale delle telecomunicazioni i risultati del Partenariato RESTART

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Restart Bari
RESTART Plenary Dissemination Workshop – Aula A, Politecnico di Bari

Il Partenariato RESTART - “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART”, ha presentato alla comunità nazionale che si occupa di Telecomunicazioni l’avanzamento dei lavori, in occasione del Plenary Dissemination Workshop che si è svolto a Bari il 20 e 21 luglio.

RESTART è finanziato dall’Unione Europea - NextGenerationEU nell’ambito del PNRR e rappresenta il più importante programma nazionale di ricerca e sviluppo sulle Telecomunicazioni con l’ambizioso obiettivo di contribuire a delineare l’evoluzione del settore in Italia. Tra i partner anche il Politecnico, che coordina lo Spoke 4 – “Programmable Networks for Future Services and Media”, sotto la guida di Carla Chiasserini, docente del Dipartimento di elettronica e telecomunicazioni – DET.

A sei mesi dall’avvio del programma, l’evento ospitato dal Politecnico di Bari ha rappresentato un’importante opportunità per riunire addetti ai lavori, interni ed esterni al Partenariato, con l’obiettivo di fare il punto sui risultati raggiunti sinora e definire anche collegialmente attività ed iniziative future.

Un ricco programma di interventi, articolato su due giornate, ha visto alternarsi presentazioni generali a sessioni scientifiche e Poster & Demo sessions, che hanno contribuito a mostrare agli oltre 170 partecipanti in presenza – e a più di 90 collegati da remoto – una panoramica completa su RESTART. 

In apertura delle attività della prima giornata, il Professor Nicola Blefari Melazzi – Presidente della Fondazione RESTART –, la Dottoressa Adele Del Bello – Direttrice Generale – e il Professor Antonio Capone – Coordinatore Scientifico di RESTART e Vicepresidente della Fondazione - hanno fornito un quadro sullo stato attuale dell’avanzamento del Programma. Successivamente sono state illustrate le principali novità introdotte: il sistema delle Grand Challenges, l’organizzazione degli imminenti Bandi a Cascata e la presentazione delle Special Initiatives

A partire dalle idee e dalle attività dei 32 progetti di RESTART, sono state, infatti, raccolte alcune proposte per l’individuazione di Grand Challenges, presentate dal Professor Capone: sfide capaci di rappresentare collettivamente e trasversalmente la ricerca condotta dal Programma e, al contempo, comunicare in modo diretto ed efficace l’impatto e il valore concreto di tale ricerca, anche all’esterno della comunità ristretta degli esperti del settore.

L'aggiornamento sul processo di organizzazione dei Bandi a Cascata, che verranno pubblicati prossimamente, con un importo superiore a 32,4 milioni di euro, ha definito che tali Bandi sosterranno progetti di Ricerca Fondamentale, Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità, con l’obiettivo di raggiungere soggetti pubblici e privati – esterni al Partenariato – fortemente interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi.

Per ovviare al problema del divario tra domanda e offerta nel mercato del lavoro nel settore delle Telecomunicazioni – in cui si assiste ad un numero di richieste in continua crescita – RESTART lavorerà alla proposta di una didattica universitaria rinnovata e più stimolante. Sfide, competizioni e Gamification per raggiungere un target di studenti delle scuole superiori o non laureati, affinché si appassionino al mondo delle Telecomunicazioni: sono queste le iniziative speciali che verranno portate avanti nei prossimi mesi di attività del programma.

Il workshop è proseguito con quattro sessioni scientifiche intervallate da una Poster & Demo Session, che hanno permesso ai 32 progetti di RESTART di offrire alla Comunità nazionale una visione d’insieme sull’avanzamento dei lavori e sui principali risultati d’interesse ottenuti. 

Un panel industriale e una tavola rotonda con ospiti industriali e stranieri sulle sfide del settore delle Telecomunicazioni hanno concluso l’elenco di attività che hanno popolato le due giornate di lavori.

I partner della Fondazione Restart

Università di Roma “Tor Vergata”, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Napoli "Federico II”, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT), Fondazione Ugo Bordoni, Open Fiber S.p.A., TIM S.p.A., Vodafone Italia S.p.A., Wind Tre S.p.A., Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., Prysmian S.p.A., Italtel S.p.A., Leonardo S.p.A., Athonet S.R.L. e Tiesse S.p.A.