Premiato il contributo del Politecnico nel campo dei sistemi elettronici resilienti

Ancora tante scoperte attendono di essere fatte nel settore dell’ingegneria informatica, ma intanto bisogna congratularsi con chi ha permesso di arrivare ai progressi di oggi e porta avanti con entusiasmo la ricerca scientifica.
I docenti Stefano Di Carlo e Alessandro Savino del Dipartimento di Automatica e Informatica-DAUIN hanno ricevuto un premio per il Significant Contribution over time alla conferenza IEEE International Symposium on On-Line Testing and Robust System (IOLTS) 2024, in occasione della sua 30esima edizione che si è svolta dal 3 al 5 luglio in Francia, nella cornice medievale della città di Rennes, capoluogo della Bretagna.

Questo premio è stato assegnato per sottolineare il duro lavoro di chi da anni contribuisce alla crescita di IOLTS e, quindi, promuove il progresso del settore dei circuiti e dei sistemi microelettronici.
Un riconoscimento che non è solo il riflesso del lavoro individuale, ma rappresenta il risultato di un impegno collettivo, frutto di collaborazioni stimolanti e di un ambiente di ricerca che valorizza l'innovazione e la qualità.

I docenti Di Carlo e Savino da molteplici anni sono, infatti, coinvolti nella conferenza IOLTS promossa dall’IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers), la più importante associazione al mondo nell’abito dell’ingegneria elettrica ed elettronica e delle tecnologie dell’informazione, partecipando, a seconda degli anni, in qualità di organizzatori oppure membri del technical committee.
Il professor Di Carlo è anche da poco entrato nello Steering Committee, di cui fa parte anche il professor Matteo Sonza Reorda, dopo essere stato Co-General Chair in due delle ultime tre edizioni, tra cui quella del 2022, che è stata la prima organizzata anche in presenza dopo il periodo del COVID, proprio a Torino.
Il professor Savino è stato invece il Co-Program Chair delle ultime tre edizioni.

La conferenza, sostenuta nel tempo da pilastri di questo ambito di ricerca, tra i quali Michael Nicolaidis, Yervant Zorian e Dimitris Gizopoulos, ha maturato una solida fama internazionale nel campo della “Dependability”, cioè l'affidabilità dei sistemi informatici, tema cruciale in ambiti specifici come le applicazioni spaziali, l’automotive o l’high performance computing (abbreviato, HPC) per garantire non solo operatività in caso di guasti ma anche resilienza ad attacchi informatici.

Con la consolidata reputazione di essere dinamica e ad alto impatto, oggi IOLTS accoglie e abbraccia tutti gli aspetti in cui robustezza e resilienza di un sistema vengono declinati, come la sicurezza e le tecnologie più emergenti.

“Siamo indubbiamente sorpresi ed onorati per questo riconoscimento, che rappresenta un importante traguardo nella carriera di entrambi – commentano i docenti Di Carlo e Savino – e conferma il Politecnico di Torino tra le università cardine in Europa nel settore della Dependability.”