Podio per il Team H2politO alla Shell Eco Marathon Europe & Africa 2024

Anche quest’anno il Team H2politO ha portato, con 32 studenti dell’ateneo, i suoi veicoli sul podio della Shell Eco Marathon Europe & Africa 2024 che si è svolta, per il terzo anno consecutivo, presso il circuito Paul Armagnac di Nogaro (Francia), dal 18 al 25 maggio scorsi.
Il Prototipo IDRAzephyrus ha ottenuto il 2° posto con un consumo di 794 km/m3, mentre l’Urban Concept JUNO ha raggiunto il 3° posto nella competizione Autonomous Driving Urban Concept e il 4° posto nella Mileage competition con un risultato di 251 km/L.
111 team, costituiti dagli e dalle studenti delle migliori Università e Istituti Tecnici d’Europa, si sono sfidati nella consueta gara annuale di “efficienza energetica”.
I veicoli sono stati suddivisi in due classi, Prototipi e Urban Concept, che si sono sfidati nei 10 giri del tracciato per un totale di circa 16 km, da percorrere in un tempo massimo di 38 minuti per ottenere il miglior consumo durante i 6 run a disposizione. I consumi sono stati calcolati in km/kWh, km/m3 o km/L in base al tipo di propulsione scelta – elettrico a batterie, fuel cell a idrogeno o motore a combustione interna.
IDRAzephyrus, che è alla sua seconda partecipazione nella categoria Prototipi a fuel cell a idrogeno, è una monoscocca autoportante in fibra di carbonio. Quest’anno sono state apportate importanti modifiche a tutti i componenti meccanici, rivedendone il funzionamento, con lo scopo di diminuire la massa e le resistenze all’avanzamento. Sono state inoltre apportate importanti ottimizzazioni a tutta la parte elettrica/elettronica, oltre che perfezionati i modelli di simulazione di dinamica del veicolo. Queste modifiche tecniche hanno consentito al veicolo di ottenere un consumo tale da raggiungere il 2° posto in gara.
L’Urban Concept ICE JUNO, costituito da una monoscocca in fibra di carbonio e un telaio per l’alloggiamento del motore endotermico 50 cc a bioetanolo, ha affrontato quest’anno un’intensa competizione. Il veicolo è stato infatti progettato e costruito con un nuovo cambio a due rapporti, così come sono state apportate modifiche a tutta la parte elettrica/elettronica al fine di diminuirne i consumi elettrici. Il risultato finale ha portato soddisfazione al Team per l’affidabilità del veicolo, che ha consentito di ottenere un ottimo 4° posto.
JUNO ha inoltre partecipato alla competizione per Guida Autonoma – priva dell’ausilio del pilota –riconfermandosi al 3° posto grazie, anche, al miglioramento dell’affidabilità del veicolo nelle manovre richieste, nonostante la difficoltà di implementare la guida autonoma in un veicolo a combustione interna.