Inaugurato l’Anno Accademico Sportivo 2023-24

Un’occasione più che speciale per inaugurare ufficialmente l’anno accademico sportivo e celebrare i cento anni dalla nascita di uno dei fondatori del Centro Universitario Sportivo torinese.
La cerimonia di inaugurazione che si è svolta il 9 novembre presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale dell’Università degli Studi di Torino ha infatti reso omaggio a Primo Nebiolo, uno dei più influenti dirigenti della storia sportiva mondiale, alla presenza del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò.

Si è trattato di un momento importante per fare un bilancio dell’ultima stagione del CUS Torino e per presentare i nuovi progetti per l’anno a venire.  Autorità accademiche, politiche e istituzionali del capoluogo sabaudo, atleti e dirigenti delle sezioni del CUS hanno preso parte all’evento rendendolo un ritrovo solenne durante il quale sono stati presentati i 26 studenti-atleti che hanno vinto la borsa di studio 2023-24.

C’è stato spazio anche per presentare i progetti congiunti che il CUS, l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino propongono da anni, creando un modello sportivo all’interno del quale la dimensione formativa e culturale è prevalente rispetto alla prestazione sportiva. Si tratta del Progetto Torino Universitaria, presentato durante la cerimonia, che include il programma Dual Career e il Progetto AGON.

Al tavolo dei relatori erano presenti Stefano Geuna Rettore dell’Università degli Studi di Torino, la Prorettrice del Politecnico Laura Montanaro, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio.

“Mai come quest’anno l’inaugurazione dell’Anno Accademico Sportivo avviene durante una situazione internazionale difficilissima e drammatica, in cui le guerre imperversano ormai su più fronti. – ha sottolineato Laura Montanaro – Ma il messaggio dello sport è sempre stato di fratellanza e di competizione sana e leale, e sono convinta che anche in questo frangente saremo ancora più motivati a condividere e supportare i valori che da sempre il CUS Torino contribuisce a diffondere tra i nostri studenti e studentesse”.

Dopo un video celebrativo dedicato a Primo Nebiolo e firmato dal performer teatrale Ramon Branda, sono intervenuti con messaggi di saluti anche il Presidente FISU Leonz Eder, il Segretario Generale e CEO FISU Eric Saintrond e il Vicepresidente Vicario del CONI Silvia Salis, “ambassador” dell’XI edizione di Just the Woman I Am, la 5km che raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro e promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere, di cui è già partito il countdown per l’apertura delle iscrizioni che avverrà il 25 novembre data della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.

In chiusura della cerimonia sono stati consegnati i “premi talento” ai migliori atleti cussini che si sono distinti a livello nazionale e internazionale. Il premio “Giornalista dell’Anno” è stato conferito a Gianpaolo Ormezzano e Gianni Romeo per aver raccontato le pagine più belle dello sport universitario italiano, legandosi a Primo Nebiolo con un sentimento di amicizia sincera. Il premio “Azienda dell’Anno” è stato assegnato a “Lauretana” quale tributo per l’impegno, il coinvolgimento, la dedizione e l’operato nei confronti dell’intero sistema sportivo universitario. Infine, il premio “Dirigente CUS dell’anno” è andato al responsabile del rugby cussino Salvatore Fusco per l’impegno profuso nella crescita del movimento sportivo universitario del rugby torinese e nazionale, creando un nuovo modello legato alla figura di studente/atleta.
 

Tutte le immagini: Mario Sofia / CUS