Cerimonia di inaugurazione Anno Accademico Sportivo 2022/23
23/11/2022
In Ateneo

Inaugurato al Politecnico l’Anno Accademico sportivo 22/23

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Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico sportivo 2022/23

È stato inaugurato ufficialmente oggi l’Anno Accademico Sportivo 2022/2023. La cerimonia si è svolta in mattinata presso l’Aula Magna “Giovanni Agnelli” del Politecnico. In contemporanea gli spazi dell’Ateneo si sono animati con il ritorno della storica “Giornata dello Sport”, con la presentazione dell’offerta sportiva di Ateneo e delle attività dei Team studenteschi.

Si è trattato di un momento importante per fare un bilancio delle attività sportive organizzate insieme dal Centro Universitario Sportivo torinese, dall’Università di Torino e dal Politecnico, che ormai da anni propongono un modello sportivo all’interno del quale la dimensione formativa e culturale è prevalente rispetto alla prestazione sportiva. Questo è il Progetto Torino Universitaria, presentato durante la cerimonia, che include il percorso per studenti e studentesse Dual Career (13 borse di studio e 24 esoneri dal pagamento delle tasse UniTo e 3 borse di studio PoliTo con 31 ammessi al programma) e il Progetto AGON (24 borse di studio complessive).

Al tavolo dei relatori erano presenti il padrone di casa Guido Saracco Rettore del Politecnico, il Vicerettore per il Welfare, la Sostenibilità e lo Sport dell’Università di Torino Alberto Rainoldi, la Prorettrice del Politecnico Laura Montanaro, il Presidente del Consiglio Comunale della Città di Torino Maria Grazia Grippo, l’Assessore al Bilancio della Regione Piemonte Andrea Tronzano e il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio.

Sono intervenuti con videomessaggi di saluti anche il Presidente FISU Leonz Eder e il Vicepresidente Vicario del CONI Silvia Salis, “ambassador” della decima edizione di Just the Woman I Amle cui iscrizioni si apriranno il 25 novembre, come annunciato nel corso dell’inaugurazione.

Durante l’evento sono stati premiati i migliori atleti cussini che si sono distinti a livello internazionale e la formazione maschile di rugby per la promozione in Top10. Hanno preso la parola anche due atleti-studenti cussini: George Reeves (atleta Dual Career 2022/2023 – UniTo, SUISM, capitano della formazione universitaria maschile di rugby che milita nel campionato di Top10) e Arianna Toeschi, vincitrice della borsa AGON 2022/2023, iscritta al Politecnico al Corso di Laurea in Ingegneria Energetica e giocatrice della formazione universitaria di rugby eccellenza femminile e della nazionale Seven. Al termine della cerimonia sono stati conferiti i premi agli atleti (a questo link l’elenco completo).

“Siamo molto contenti di ospitare nuovamente al Politecnico di Torino questa cerimonia – ha dichiarato Guido Saracco, Rettore del Politecnico - Ma anche di avere molti giovani e stranieri iscritti al Politecnico quest’anno. Il fatto che quest’anno si sia sfiorato il 20% di immatricolazioni di studenti stranieri è un fattore molto importante, ed è importante riuscire a tenerle nella nostra città. Fargli quindi praticare sport e partecipare alla vita di squadra è un momento ance di condivisione di valori che può aiutare ad integrarsi. Quest’anno abbiamo avuto la grande soddisfazione della promozione in Top 10 della squadra universitaria di rugby e di questo sono stato molto orgoglioso. L’abbinamento corpo mente è fondamentale in questo sport e sono convinto che tutti questi ragazzi ne siano fortemente dotati. Il 2025 sarà un anno importantissimo per tutti noi. Le Universiadi torneranno a Torino e ci siamo chiesti cosa potremmo fare per questo evento; abbiamo deciso di abbinare a livello internazionale una competizione dentro la competizione, una gara di talenti sui temi per poter provare a risolvere le grandi sfide globali”.

“Quest’Aula Magna così piena è un’immagine bellissima, che dimostra come lo sport sia colmo di giovani con valori altamente formativi – ha concluso la Prorettrice del Politecnico, Laura Montanaro - In questa settimana dedicata alla lotta contro la violenza di genere vorrei ricordare che c’è un paese, l’Iran, che sta combattendo per i propri diritti e a questo dedicherei un grande applauso. Lo sport ha alcuni aspetti formativi fondamentali per la nostra società: la serietà, la costanza dell’impegno, l’attitudine a sviluppare strategie di gioco e a valorizzare il lavoro di squadra. Queste caratteristiche aiutano a crescere i nostri giovani e a farli diventare cittadini responsabili e capaci. Questo è secondo me il senso del progetto Torino Universitaria. Parlando di dual career io penso sia un diritto degli atleti e delle atlete coniugare la propria carriera agonistica con gli studi universitari e la propria crescita professionale. Per questo gli atleti devono avere degli spazi dedicati per poter crescere e studiare. Per questo motivo concludo ringraziando il CUS Torino per tutti gli sforzi fatti in questi anni e che continuerà a fare per i nostri ragazzi”.

 

Immagini: Mario Sofia